All Episodes

January 8, 2024 3 mins
Nel rivedere il film della vita di Franz Beckenbauer l’immagine che mi ha portato più indietro sono stati i pali quadrati delle porte.
Era quello che mi diceva che eravamo in un'altra epoca. Il resto no, era come se fosse tutto molto vicino, familiare, presente e non sbiadito dal tempo. Del Kaiser Franz Beckenbauer nessuno ha mai avuto un’immagine antica e sorpassata, perché lui era un marziano sceso sul football per portarlo a viaggiare in avanti nel tempo.
Era un libero talmente moderno, da essere dieci o venti anni in anticipo. Formidabile, concreto, di un'eleganza assoluta. Nato attaccante e passato mano mano ad allungare il raggio di azione, come se avesse avuto bisogno del campo per intero, venendo all'indietro, e non solo dell'ultima parte.
Da Bobby Charlton a Joahan Cruyff, da Riva a Rivera, Beckenbauer ha vissuto l’epoca delle leggende, un calcio diventato presto favola. Nessuno lo ha mai catalogato semplicemente come un difensore, ma come un leader, un capitano, un trascinatore, un grandissimo calciatore, uno che era un mito già in vita e da contemporaneo.
Capace infatti di vincere due Mondiali (uno da giocatore e uno da Ct come hanno saputo fare solo Zagallo col Brasile e Deschamps con la Francia) e due Palloni d’Oro. E sappiamo tutti che per un difensore è particolarmente difficile.
Beckenbauer è stato la Germania, è stato il Bayern Monaco ed è stato soprattutto il calcio degli anni 70 e non solo. E’ stato le nostre figurine Panini, è stato la nostra Italia - Germania 4-3, quello con una spalla lussata che non esce dal campo per il dolore (fallo di Cera ai limiti dell’area di rigore, ma per i tedeschi era dentro…) e che continua a giocare per tutto il secondo tempo supplementare con una vistosa fasciatura che blocca il braccio sinistro. Era talmente forte da non poter essere considerato menomato.
OItre i Mondiali ha vinto praticamente tutto, 3 Coppe dei Campioni comprese. Per tutti era il Kaiser, l’Imperataore. I tedeschi sostenevano che Franz stava tra Dio e il Cancelliere. Beckenbauer è stato l’eleganza fatta persona, da giocatore, da ct e anche da dirigente, Franco Baresi che in suo omaggio diventa anche lui Kaiser Franz.
E soprattutto ognuno di noi, quell’unica volta che nella vita capitava di uscire dall’area palla al piede sorprendendo tutti, è stato lui per soli tre secondi: “Oh, ma chi sei Beckenbauer?”.
***
Bloooog! il Bar dello Sport di Fabrizio Bocca. Articolo e podcast sulla morte di Beckenbauer qui.
Mark as Played

Advertise With Us

Popular Podcasts

On Purpose with Jay Shetty

On Purpose with Jay Shetty

I’m Jay Shetty host of On Purpose the worlds #1 Mental Health podcast and I’m so grateful you found us. I started this podcast 5 years ago to invite you into conversations and workshops that are designed to help make you happier, healthier and more healed. I believe that when you (yes you) feel seen, heard and understood you’re able to deal with relationship struggles, work challenges and life’s ups and downs with more ease and grace. I interview experts, celebrities, thought leaders and athletes so that we can grow our mindset, build better habits and uncover a side of them we’ve never seen before. New episodes every Monday and Friday. Your support means the world to me and I don’t take it for granted — click the follow button and leave a review to help us spread the love with On Purpose. I can’t wait for you to listen to your first or 500th episode!

The Breakfast Club

The Breakfast Club

The World's Most Dangerous Morning Show, The Breakfast Club, With DJ Envy And Charlamagne Tha God!

The Joe Rogan Experience

The Joe Rogan Experience

The official podcast of comedian Joe Rogan.

Music, radio and podcasts, all free. Listen online or download the iHeart App.

Connect

© 2025 iHeartMedia, Inc.