🎙️ Titolo dell’episodio:
“Assistenza a minori e diritto al soggiorno stabile: quando il permesso diventa lungo soggiorno UE”
🎧 Testo parlato:
Benvenuti a Diritto dell’Immigrazione, il podcast che esplora norme, sentenze e strategie legali per orientarsi nel sistema italiano ed europeo. Oggi parliamo di una decisione rilevante del TAR Campania, la sentenza n. 766 del 2020, che ha stabilito un principio fondamentale: il permesso di soggiorno rilasciato per assistenza a un minore può, in determinate condizioni, essere convertito in un permesso UE per soggiornanti di lungo periodo. Il caso riguardava una donna che, pur avendo maturato anni di soggiorno regolare in Italia e documentato una situazione familiare stabile, si è vista rifiutare il rilascio del permesso UE con la motivazione di un presunto “reddito insufficiente”. Ma il TAR ha annullato il provvedimento. Perché? Per due motivi: Primo, l’Amministrazione non ha considerato il reddito della madre convivente, che per legge può essere sommato a quello del richiedente. Secondo, non ha tenuto conto delle circostanze sopravvenute durante il procedimento, come prevede l’articolo 5, comma 5, del Testo Unico sull’Immigrazione. In altre parole: non si può valutare solo il passato, ma anche il presente. Il TAR ha quindi affermato che l’assistenza a un minore e la coesione familiare incidono sul radicamento e che la valutazione reddituale deve essere concreta, aggiornata e inclusiva del contesto familiare. Questa sentenza è un precedente prezioso per tutti coloro che assistono minori e cercano stabilità in Italia. Perché dice una cosa semplice ma potente: la legge deve tener conto della realtà delle persone. Grazie per averci ascoltato. Ci sentiamo presto con un nuovo episodio di Diritto dell’Immigrazione.