Episode Transcript
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(00:04):
Benvenuti in questo canale dedicato alla proiezione ortogonale,
al magico mondo delle toleranze e ai fantastici render 3D.
Sono Daniele Borghi,
disegnatore tecnico CAD 3D e podcaster.
Preparatevi a salire a bordo,
perché qui non siamo solo appassionati di disegno tecnico,
ma anche di tecnologia.
Questo è il Tiraline,
il podcast che vi porterà in un viaggioaffascinante attraverso il mondo del CAD,
(00:27):
condividendo esperienze,
consigli e tante notizie.
Siete pronti?
Allacciate le cinture!
La nostra destinazione è la creatività e la passione per il disegno tecnico.
Bentornati amici Tiraline e benvenuti se siete nuovi da queste parti.
(00:52):
Siamo arrivati all'episodio numero 101 che ha dell'incredibile.
Spero davvero che vi siate goduti alla grande l'episodio numero 100,
che per me è stato un po' come una grande festa.
C'era Simone Pizzi di Ramtime Radio,
c'era il mio amico Roberto Marinetto.
(01:13):
Un momento veramente super importante peril podcast e per tutto il mio progetto.
Non l'avete ancora ascoltato?
Dai,
cosa aspetti?
Vorrete subito ascoltarlo?
Io resto qui,
non mi muovo e quindi vi ci ritroviamo più tardi.
No,
scusate se traspare ancora un po' di esaltazione,
ma credetemi,
sono ancora in fase realizzativa del fatto che storealizzando che siamo arrivati ormai alla puntata 100,
(01:40):
abbiamo superato,
siamo alla 101 e soprattutto che il Tiraline faufficialmente parte della grande famiglia di Ramtime Radio.
Ma torniamo a noi,
amici Tiraline.
Questa settimana ci sono succose novità,
soprattutto dal mondo NVIDIA e Lenovo,
sapete che io ho una predilizione per Lenovo,
(02:01):
che sembrano non dormire mai sugli allori,
soprattutto dopo l'evento del NVIDIA GTC di marzo 2025.
Oggi ho trovato delle chicche che farannoaprire un po' le vostre orecchie nerde,
o almeno spero di non farvi sbadigliare troppo.
Questa settimana i riflettori li puntiamo su due colossi,
(02:24):
NVIDIA che ha tirato fuori dal cilindro una quantità impressionante
di nuovi GPU e piattaforme per l'intelligenza artificiale
e Lenovo che non è stata di certo a guardare,
ha sfornato server e workstation pronti ad omareanche i carichi di lavoro più feroci e più pesanti.
Non temete,
cercherò di non sommergervi di tecnicismi incomprensibilianche se a volte purtroppo sarà necessario,
(02:51):
cercherò di spiegarvi tutto in modo semplice.
Quindi mettetevi comodi,
prendete una birra o una tisana,
fate voi e partiamo alla scoperta di queste novità del pianeta TECH.
Cari colleghi tiralini e dimenticatevi le torre ingombranti
perché ASUS ha presentato l'Ascent GX10 che è un super
(03:15):
computer per intelligenza artificiale in formato desktop.
Avete capito bene perché ha un petaflop di potenza AIed è pronto a tronneggiare sulle vostre scrivanie.
Questa meraviglia è alimentata dal NVIDIA GB10 Grace Blackwell
(03:38):
Superchip che è un vero portento con fino a 1000 teraflops
di performance AI e 128 GB di memoria unificata.
Pare che ASUS voglia risolvere i problemi di chi sviluppamodelli AI sempre più grossi offrendo una soluzione locale,
potente ed economica per prototipazione,
(04:01):
tuning e inferenza AI.
Con una memoria di questo tipo potrete far girare modellidi ragionamento fino a 200 miliardi di parametri.
E se vi sembra poco potete collegare due GX10 grazie al
NVIDIA Connect Nix per gestire modelli ancora più enormi
(04:22):
come l'Eleama 3.1 con i suoi 405 miliardi di parametri.
L'Ascent GX10 vi permette di sperimentare in locale liberando
preziose risorse dei vostri cluster per l'addestramento
e il deployment dei modelli di produzione.
E la ciliegina sulla torta?
Grazie al software NVIDIA IA potrete passare i vostri
(04:45):
modelli dall'ambiente desktop al cloud NVIDIA DGX o ad altre
infrastrutture accelerate senza quasi dover toccare il codice.
Insomma un bel giocattolino che sarà disponibileper il preordine nel secondo trimestre del 2025.
Passiamo a NVIDIA che non è stata certo a guardare.
(05:10):
Hanno svelato la serie RTX PRO Blackwell,
una nuova generazione di GPU per workstation eserver pensata per carichi di lavoro AI complessi,
technical computing e grafica ad alte prestazioni.
Queste schede promettono faville in ambiti come Agent AI,
(05:31):
Simulazione,
Extended Reality,
3D Design ed effetti visivi ad alta gamma.
Tra le novità troviamo l'RTX PRO 6000 Blackwell Workstation Edition,
anche la versione Max-Q per chi bada ai consumi.
Poi abbiamo l'RTX PRO 5000/4500 e 4000 Blackwell per desktop.
(05:53):
E' una sfilza di modelli per laptop.
Ma le chicche non finiscono qui.
NVIDIA ha annunciato anche una suite di tool,
librerie e SDK per accelerare lo sviluppo AI su PC e workstation.
Le librerie NVIDIA CUDA X promettono di velocizzarel'analisi dei dati e il machine learning,
(06:15):
senza bisogno di cambiare una riga di codice.
Con NVIDIA NIM Microservice si possono costruire assistenti AI,
plugin di produttività e workflow per la creazione di contenuti.
Questi microservizi integrano modelli della community e sviluppati da NVIDIA,
(06:35):
coprendo LLM,
immagini,
speech e RAG.
Avete presente Chart RTX?
Ora supporta i NIM Microservice,
dandovi quindi accesso a nuovi modelli fondazionali.
E per i creativi 3D abbiamo RTX Remix che è uscito dalla beta,
portando tool AI come NVIDIA DLSS4 e PBR Fusion 3.
(06:58):
La serie RTX Blackwell porta con sé nuovi RTX Core di quarta generazione,
Tensor Core di quinta generazione con supporto FP4,
che raddoppia la performance e riduce i requisiti DVRAM,
e memoria GDDR7,
più grande e più veloce.
(07:18):
Alcuni modelli Workstation e Server arriveranno fino a 96 GB di memoria.
NVIDIA parla di performance AI fino a 4.000 Teraflops.
Pare che,
in software come D5 Render,
il DLSS4 possa portare a un aumento di 4 volte dei frame rate.
Addirittura,
Chaos Vantage ha aggiunto il DLSS4 e D5 Render lo sta testando in beta,
(07:45):
con una funzione di Multi-Frame Generation,
che potrebbe triplicare il frame rate.
Anche Maxon Redshift ha ricevuto il supporto per Blackwell,
con un incremento di performance del 30%.
Insomma,
se fate rendering 3D,
preparatevi a tempi di attesa drasticamente ridotti.
Cosa c'è di controproducente?
(08:07):
Certo,
per la Blackwell Workstation Edition 6000 si parla fino a 600 watt di consumo.
Si scende a 300 watt con le versioni 5000 o 4000.
Comunque,
preparatevi ad avere un doppio alimentatore sulla vostra Workstation.
(08:31):
NVIDIA non ha pensato solo ai professionisti con le RTX PRO,
ma anche i creatori e i gamer possono gioire con le nuove GeForce RTX 5070 Ti,
che sono basate sulla architettura Blackwell.
(08:53):
Queste GPU sono pensate per accelerare la creazione di contenuti di intelligenzaartificiale generativa e migliorare la performance in video editing 3D e altro.
Anche qui troviamo Tensor Core di quinta generazione,
con supporto all'FP4,
che promettono di raddoppiare le performance e ridurreil VRAM necessario per far girare i modelli IA.
(09:16):
La RTX 5070 Ti è dotata di 16 GB di memoriaGDDR7 e una banda di memoria di 896 GB/s.
Interessante è anche la presenza di due encoder di nonna generazione
e un decoder di sesta generazione che supportano il formato
(09:38):
colore 4.2.2 e migliorano la qualità di encoding per HEVC e AV1,
questo si traduce in tempi di esportazione video fino a 8 volte piùveloci rispetto a GPU con un singolo encoder senza supporto 4.2.2.
E per il rendering 3D?
Il DLSS4 è ora disponibile in app professionali come Chaos Vantage,
(10:01):
mentre D5Render lo introduce in beta e triplica il framerate.
Un esempio pratico?
Il modello Flux.1,
ottimizzato per FP4,
può girare sulla RTX 5070 Ti generando immagini in circa8 secondi contro i 20 secondi di una RTX 4070 Ti su FP8.
(10:25):
Niente male per chi vuole risparmiare tempo con la IA generativa senza svenarsi.
Passiamo a Lenovo che ha presentato i nuovi serverThinkSystem V4 alimentati da processore Intel Xeon 6.
Queste nuove soluzioni infrastrutturali sono progettate per modernizzarei data center e renderli pronti all'intelligenza artificiale.
(10:52):
I ThinkSystem V4 promettono performance rivoluzionarie versatilità per gestire qualsiasi carico di lavoro,
abilitando potenti capacità IA in design compatti ad alta densità.
Lenovo parla di un aumento delle performance di calcolo fino
a 6,1 volte rispetto alle CPU precedenti e di una banda
(11:15):
di memoria doppia grazie alla nuova tecnologia MR-DIMM.
Questi server sono pensati anche per superare i limiti di alimentazione offrendo
più performance per l'IA compute-intensive grazie alla innovativa tecnologia di
raffreddamento a liquido Lenovo Neptune e si ottiene quindi un'efficienza
(11:36):
termica 3,5 volte superiore riducendo quindi il consumo energetico
per il raffreddamento e aumentando la potenza di elaborazione.
I nuovi ThinkSystem V4 con Intel Xeon 6 e Core permettono una consolidazionedei rack fino a 3 a 1 rispetto a infrastrutture di cinque anni fa.
(11:58):
Tra i modelli presentati troviamo l'SRS 130 V4,
un powerhouse ad alta densità ideale per ilcloud service provider e operazioni fintech,
l'SRS 650 V4 versatile per qualsiasi workload con fino a 25% di capacità
GPU single with in più e l'SRS 650 A V4 specificatamente progettato
(12:21):
per carichi di lavoro IA intensivi su GPU come Machine Learning e VDI.
Lenovo ha esteso il raffreddamento a liquido Neptune anche alla memoria con
il nuovo Neptune Core Compute Complex Module migliorando le performance
e riducendo il consumo energetico delle ventole e per una gestione più
(12:41):
smart X-Clarity One che offre un'interfaccia intuitiva per il deployment,
il monitoraggio e l'analisi predittiva deiguasti SSD grazie all'intelligenza artificiale.
Insomma,
Lenovo appunto a semplificare e accelerare la modernizzazione IT con soluzionipotenti e versatili in questa era ormai di intelligenza artificiale.
Da vicino al clou della puntata,
(13:04):
queste NVIDIA RTX PRO Blackwell,
queste GPU sono pensate per migliorare visualizzazione,
simulazione e computing da desktop al datacenter.
Oltre ai modelli già citati,
la line-up include anche l'NVIDIA RTX PRO 6000 Blackwell Server Edition.
(13:26):
Solo la X-Clarity One sfrutta il potenziale dell'intelligenza generativa,
la Genetic e la Fisica,
offrendo quindi performance,
efficienza e scalabilità eccezionali.
Tra le caratteristiche tecniche ritroviamo NVIDIA Streaming Multiprocessor,
un throughput fino a una mezza più veloce e nuovi Neural Shaders,
(13:46):
gli RTX Core di quarta generazione con performanceraddoppiate per scene fotorealistiche e design 3D complessi,
il Tensor Core di quinta generazione con fino a 4000 mAh Teraflopse supporto FFP4 e l'NVIDIA DLSS4 Multi-Frame Generation,
(14:07):
memoria GDDR5 più grande e veloce,
e fino a 96 GB per le workstation e server e fino a 24 GB per i laptop.
Come vi ho detto prima abbiamo l'NVIDIA NVEC di nonna generazioneper encoding video accelerato e di qualità con supporto 4.2,
l'NVIDIA NVEC di sesta generazione con throughput didecoding H.264 raddoppiato e supporto al 4.2.2 H.264 e VC.
(14:36):
Nella quarta generazione per una banda doppia e trasferimento di dati più veloci
abbiamo un DisplayPort 2.1 per display ad alta risoluzione fino a 4K a 480 Hz e
8K fino a 160 Hz e Multi-Instance GPU per le RTX PRO 6000 e 5000 Desktop
(14:58):
e Server permettendo quindi la partizione
sicura di una singola GPU in più istanze.
I laptop con queste GPU supportano anche le ultime tecnologie
NVIDIA BLACKWELL MAX-Q per ottimizzare dinamicamente performance
ed efficienza energetica con l'intelligenza artificiale.
(15:19):
La RTX PRO 6000 BLACKWELL SERVER EDITION è passivamenteraffreddata e configurabile fino a 8 GPU per server,
ideale per carichi di lavoro IA scientificie di visual computing nei data center.
Può essere combinata con il software NVIDIA VPU per
alimentare il workload IA in ambienti virtualizzati e
(15:40):
offre zone virtuali ad alte performance per utenti remoti.
Queste GPU girano sulla piattaforma NVIDIA IA e sfruttanoun ecosistema di applicazioni accelerate da CUDA e TX.
Per chi vuole accelerare lo sviluppo di intelligenza
reale è possibile prototipare in locale con una RTX
(16:01):
PRO e le piattaforme NVIDIA OMNIVERSE e IA ENTERPRISE,
NVIDIA BLUEPRINTS e NVIDIA NIMH.
Le RTX PRO 6000 BLACKWELL WORKSTATION EDITION e M.A.T.U.
saranno disponibili da aprile e maggio 2025,
mentre gli altri modelli seguiranno poi in estate.
Ma torniamo a dare un'occhiata più da vicino al clou della puntata.
(16:26):
Insomma queste NVIDIA RTX PRO BLACKWELL,
queste GPU sono pensate per migliorare visualizzazione,
simulazione e computing dal desktop al datacenter.
Oltre ai modelli già citati,
la line up,
ma torniamo a dare un'occhiata più da vicino al clou della puntata.
(16:49):
Insomma queste NVIDIA RTX PRO BLACKWELL,
queste GPU sono pensate per migliorare visualizzazione,
simulazione e computing dal desktop al datacenter.
Oltre ai modelli già citati,
la line up include anche l'NVIDIA RTX PRO 6000BLACKWELL SERVER EDITION solo per datacenter.
La RTX PRO BLACKWELL quindi sfrutta a pienoil potenziale dell'intelligenza generativa,
(17:14):
la genetica e la fisica offrendo quindi performance,
efficienza e scalabilità eccezionali.
Tra le caratteristiche tecniche ritroviamo NVIDIA STREAMING MULTI-PROCESSORcon un throughput fino a una volta e mezza più veloce e nuovi neural shader.
Abbiamo gli RT CORE di quarta generazione con performanceraddoppiate per scene fotorealistiche e design 3D complessi.
(17:38):
Abbiamo il TENSOR CORE di quinta generazionecon fino a 4000 IA TFLOPS e supporto FP4.
E l'NVIDIA DLSS4 MULTI-FRAME GENERATION memoria GDDR7 più grande e più velocee fino a 96 GB per le workstation e server e fino a 24 GB per i laptop.
(18:02):
Come abbiamo detto prima abbiamo l'NVIDIA NVEC di nonna generazioneper encoding video accelerato e di qualità con supporto 4.2.2.
L'NVIDIA NVEC di sesta generazione con throughput didecoding H.264 raddoppiato e supporto al 4.2.2 H.264 e HEVC.
(18:23):
Poi abbiamo PCIe di quinta generazione per unabanda doppia e trasferimenti dati più veloci.
Abbiamo un DISPLAYPORT 2.1 per display ad altarisoluzione fino a 4K a 480 Hz e 8K fino a 165 Hz.
E MULTI-INSTANCE GPU per la RTX PRO 6000 e 5000 Desktop e Serverpermettendo quindi la partizione sicura di una singola GPU in più istanze.
(18:53):
I laptop con queste GPU supportano anche le ultime tecnologie
NVIDIA BLACKWELL MAX-Q per ottimizzare dinamicamente performance
ed efficienza energetica con l'intelligenza artificiale.
La RTX PRO 6000 BLACKWELL SERVER EDITION è passivamenteraffreddata e configurabile fino a 8 GPU per server,
ideale per carichi di lavoro IA scientificie di visual computing nei data center.
(19:19):
Può essere combinata con il software NVIDIA VGPU per
alimentare il workload IA in ambienti virtualizzati e offrire
workstation virtuali ad alte performance per utenti remoti.
Queste GPU girano sulla piattaforma NVIDIA IA e sfruttano unvasto ecosistema di applicazioni accelerate da CUDA e RTX.
(19:39):
Per chi vuole accelerare lo sviluppo di intelligenza
artificiale è possibile prototipare in locale con una RTX
PRO e le piattaforme NVIDIA OMNIVERSE e IA ENTERPRISE,
NVIDIA BLUEPRINTS e NVIDIA NIMH.
Le RTX PRO 6000 BLACKWELL WORKSTATION EDITION eMAX-Q saranno disponibili da aprile maggio 2025,
(20:01):
mentre gli altri modelli seguiranno poi in estate.
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Questo perché?
Perché fare podcast ha un costo.
E la stessa cosa vale anche per questo podcast,
che fa parte del network Runtime Radio.
Il contributo che le pubblicità danno al networkservono a mantenere il servizio a pagamento,
(21:11):
che ospita non solo il Tiraline,
ma anche gli altri del network.
Grazie mille per essere stati con noi anche oggi.
A presto.
Infine,
NVIDIA ha alzato ulteriormente l'asticella con la piattaforma Blackwell Ultra,
pensata per supportare l'IA Reasoning.
(21:33):
Questa piattaforma migliora il training e l'inferenza su larga scala,
permettendo di aumentare l'accuratezza eaccelerare applicazioni come IA Reasoning,
Agentic IA e Physical IA.
Blackwell Ultra include la soluzione RackScale NVIDIA GB300 NVL72 checonnette 72 GPU Blackwell Ultra e 36 CPU NVIDIA Grace basate su ARM NeoVerse,
(22:01):
agendo come una singola GPU massiva per lo scaling test time.
Questa configurazione offre una volta e mezza in piùdi performance IA rispetto alla NVIDIA GB200 NVL72.
È prevista la disponibilità di questa GB300su NVIDIA DGX Cloud e NVIDIA DGX SuperPod.
(22:23):
L'NVIDIA HGX B300 NVL16 offre performanceancora superiori per i workload più complessi,
come l'IA Reasoning,
con inferenza 11 volte più veloce su LLM,
7 volte in più sul computer e 4 volte dimemoria rispetto alla generazione hopper.
(22:46):
Blackwell Ultra si integra perfettamente con lepiattaforme di networking NVIDIA Spectrum X,
Ethernet e NVIDIA Quantum X800 InfiniBand,
con 800 gigabit al secondo di throughput datiper ogni GPU tramite NVIDIA ConnectX 8 SuperNIC.
(23:07):
Le NVIDIA BlueField 3 DPU,
incluse nei sistemi Blackwell Ultra,
supportano il multi-tenant networking,
allocazione flessibile del compute GPU,
accesso ai dati più veloci e monitoraggio di cyber security in tempo reale.
I prodotti basati su Blackwell Ultra sono attesi dai partner a partiredalla seconda metà del 2025 con Lenovo tra i vendor di server.
(23:33):
Anche i principali cloud provider offriranno istanze basate su Blackwell Ultra.
L'intera piattaforma è supportata dal Full-Stack NVIDIA AI Platform,
incluso il framework open source per l'inferenza NVIDIA Dynamo,
pensato per scalare i servizi IA Reasoning ele piattaforme software NVIDIA AI Enterprise,
(23:57):
che include modelli NVIDIA L-Lama,
Nemotron Reason e NVIDIA NIM Microservice.
Quindi,
che dire,
sembra che il 2025 sarà un anno scoppiettanteper chi lavora con l'intelligenza artificiale.
(24:18):
Credo che la parola IA l'abbia ripetuta almenouna centinaia di volte in questa puntata,
quindi sicuramente questo anno e molto probabilmente il prossimo,
l'intelligenza artificiale la farà da padrona,
per buona pace,
della nostra grafica professionale.
Questi nuovi hardware di ASUS,
(24:41):
NVIDIA e Lenovo ci fanno sentire i nostriattuali setup come dei vecchi Commodore 64.
Scherzi a parte,
è impressionante vedere come la potenza di calcolo stiadiventando sempre più accessibile e anche in formati desktop.
Forse un giorno avremo tutti un petaflop sotto la scrivaniaper far girare il nostro gestionare di fogli di calcolo,
(25:08):
chissà,
vediamo.
E' chiaro che l'attenzione è sempre piùrivolta verso l'intelligenza artificiale,
con schede grafiche e server specializzati per accelerare il training
e l'inferenza di modelli sempre più complessi e l'integrazione di
tecnologie come il DLSS4 nel software professionale apre nuove
(25:28):
frontiere per la visualizzazione e la creazione di contenuti.
Certo,
i prezzi di queste meraviglie non saranno esattamente popolari,
ma per chi lavora in questi settori l'aumento diproduttività potrebbe giustificare l'investimento.
Quindi mettiamoci il cuore in pace,
è una mano sul portafoglio perché qui ci sonoprezzi tech che non possono mancare su dischi,
(25:52):
sui desktop di noi tiralinee.
Mi raccomando non esagerate e non vendete nessun rene,
mi raccomando.
Spero che questo episodio vi sia piaciuto,
vi abbia dato anche uno spunto interessante.
Se avete domande o commenti non esitate a contattarmi o a scrivermi.
(26:14):
A tal proposito vi invito anche a fare visita a una newsletter,
la mia,
che potrebbe interessarvi per una serie di motivi.
La prima è sicuramente troverete alcuni linkinteressanti che riguardano il nostro canale,
questo qui che state ascoltando,
e quelli che non riesco poi a portarvi ogni settimana.
Si trova su Substack,
(26:35):
per chi ha un account su quella piattaformalo trovate digitando parole in linee,
ma non è necessaria l'iscrizione a Substack perché basta iscriversi con la
vostra email quando cliccate sul link che troverete in descrizione e vi
arriva comodamente a casa via mailbox come se fosse un delivery di sushi.
(26:56):
Niente di pressante,
niente spam,
come il podcast ha una cadenza settimanale,
almeno lo spero,
e poi come ho detto prima tutte le informazioni le trovate in descrizione.
Ci fermiamo oggi qui,
speriamo che questa panoramica sulle ultime novità tecnologichevi sia piaciuta e vi abbia dato anche qualcosa da riflettere,
(27:21):
da capire e magari qualche idea per unprossimo acquisto folle nei prossimi mesi,
nei prossimi anni.
Ci risentiamo la prossima settimana e lunga vita e prosperità a tutti.