Episode Transcript
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(00:04):
Benvenuti in questo canale dedicato alla produzione ortogonale,
al magico mondo delle tolleranze e ai fantastici render 3D.
Sono Daniele Bhi,
disegnatore tecnico CAD 3D e podcaster.
Preparatevi a salire a bordo,
perché qui non siamo solo appassionati di disegno tecnico,
ma anche di tecnologia.
Questo è il Tiraline,
il podcast che vi porterà in un viaggioaffascinante attraverso il mondo del CAD,
(00:27):
condividendo esperienze,
consigli e tante notizie.
Siete pronti?
Allacciate le cinture!
La nostra destinazione è la creatività e la passione per il disegno tecnico.
Bentornati amici Tiralini.
(00:49):
Episodio numero 124.
E finalmente abbiamo ripreso il workflow ordinario.
Le vacanze sono finite,
dopo una settimana,
quindi ormai sono diventate un dolce ricordo che purtroppo la follia dellavita lavorativa odierna lava veramente con la forza di una idropulitrice.
(01:16):
Quindi tutto quanto è andato perso,
siamo di nuovo nel delirio une della produttività e quindi eccoci qua.
Però prima di entrare nel vivo della puntata,
vi voglio consigliare l'ascolto di una bellapuntata del podcast Snap Architettura Imperfetta.
(01:39):
Ormai fa parte della tradizione di questo canaleperché ci siamo incontrati con gli altri imperfetti,
Mariano Di Benedetto e Michele Bondanelli,
e naturalmente il sottoscritto sotto la regia del ormaiinossidabile Roberto Marine che è il padrone di casa del podcast.
(02:01):
È una puntata interessante perché si parla veramente di workflow,
di quello che tutti i giorni noi facciamo per portarea casa la pagnotta e direbbe il mio amico Roberto,
ma soprattutto si parla di hardware.
È interessante per tutti i tiralini,
anche se abbiamo degli architetti,
(02:24):
ma soprattutto perché in modo molto normale e senza remore parlo anche e
soprattutto di e io uso SOLIDWORKS e naturalmente credo che anche molti
altri di voi che mi stanno ascoltando usano bene o male in quella maniera,
speriamo magari meglio di me.
(02:45):
E naturalmente è stato dato un pito a Mariano che dall'alto della sua esperienza
di ARCVIZ ha saputo estrarre dal suo cilindro una configurazione veramente
eccezionale a mio parere che soddisfi secondo me il più del 99% di noi tiralini.
(03:08):
Non vi dico niente perché vi invito ad ascoltare,
lo so se andate a vedere molto probabilmente sarà una puntata un po' lunghina,
credo sia intorno alle 2 ore,
ma vi assicuro che si impara molto sulle valutazioni per
procedere poi all'acquisto di una macchina hardware che
(03:31):
deve poi supportarvi ogni giorno con il vostro lavoro.
Naturalmente il buon Roberto ha messo i capitoli quindipotete anche scippare le parti che più vi interessano.
E appunto se vi siete chiesti se il software CAD cheutilizzate ogni giorno sia davvero quello giusto,
(03:54):
qual è quello per il vostro futuro professionale?
E' una cosa che è molto interessante da domandarsi perché
mentre l'industria manufatturiera attraversa una trasformazione
che ormai sembra non avere precedenti nella storia,
soprattutto guidata da questa famosa intelligenzaartificiale e dalle nuove tecnologie produttive,
(04:16):
è arrivato unque per noi professionalisti,
per noi tecnici tiralini,
è arrivato il momento di fare il punto sulla situazione.
Quindi e al solito oggi 4 argomenti interessanti che mischianole carte in tavola di questa nuova ingegneria moderna.
(04:40):
Inizieremo qui analizzando quando e perchésarebbe strategico migrare verso SOLIDWORKS,
un passaggio che molti professionisti stanno considerando eche spesso rimandano per paura dei costi e delle plessità.
Scopriremo poi e la governance dell'intelligenza artificiale sia diventata
(05:04):
non solo una opportunità ma una vera e propria necessità per le aziende che
vogliono rimanere petitive senza promettere sicurezza e responsabilità.
Poi dedicheremo anche un ampio spazio sulle alternative innovative
al tradizionale stampaggio a iniezione per la produzione
(05:25):
di piccoli volumi di produzione di pezzi insomma,
tecniche che stanno permettendo anche alle startuppiù piccole di petere con grandi produttori.
E infine analizzeremo le ultime novità di SOLIDWORKS R2025X FD03.
Questa è la sigla della patch dell'ultimo aggiornamento,
(05:49):
con particolare attenzione alle nuove funzionalità di collaborazionee gestione di dati che promettono di rivoluzionare il lavoro in team.
E e sempre vi lascio un dato iniziale che può anche lasciarvi a bocca aperta,
perché secondo uno studio presentato al Max Pay 2025,
(06:11):
il 63% delle aziende manifattoriere italiane,
parliamo sempre di italiane,
considera l'intelligenza artificiale un alleato strategico,
mentre il 47% delle imprese che ha adottato soluzioni IAha registrato un incremento dei guadagni superiore al 5%.
(06:32):
Sono numeri che in qualche modo testimonianoe la digitalizzazione non sia più un'opzione,
ma secondo me diventa una necessità per rimanere forti sul mercato.
E quindi,
siamo pronti?
Siete pronti a scoprire e queste tecnologie stannocambiando il volto della vostra progettazione moderna?
(06:58):
E iniziamo il viaggio dall'analisi di quando convienedavvero fare il grande passo verso SOLIDWORKS.
E prima di iniziare la parte di questa puntata per quanto riguarda SOLIDWORKS,
facciamo un passo indietro e consideriamo una domanda chemolti di voi si saranno posti almeno una volta nella carriera.
(07:25):
Quando è davvero il momento giusto per cambiareil proprio sistema CAD e passare a SOLIDWORKS?
Ve lo dico,
la risposta non è mai ne si e ne no,
non è mai semplice e potrebbe uno sembrare o ipotizzare.
Il passaggio a un nuovo sistema CAD è e traslocare in una nuova casa.
(07:50):
Sapete che alla fine starete meglio,
ma il processo di trasloco può essere veramente stressante e costoso.
Per chi ha fatto dei traslochi lo può confermare.
Tuttavia,
esistono però 5 motivazioni principali che dovrebbe spingere un qualsiasiprofessionista o azienda a considerare seriamente questa migrazione.
(08:13):
Soprattutto perché stiamo parlando di un software più usatoa livello mondiale per quanto riguarda la progettazione 3D.
Con mio dispiacere,
perché io rimango un innamorato di Inventor,
perché non parlo di Fusion 360 che è il mio amore segreto,
(08:35):
ma Inventor a livello di SOLIDWORKS,
quindi e sistema CAD tridimensionale e di progettazione meccanica.
Rimango innamorato di Inventor più che SOLIDWORKS,
ma questa è una mia considerazione.
Ma torniamo alla prima ragione per spingere qualsiasi di noi,
(08:56):
qualsiasi tiraline,
a considerare seriamente la migrazione verso SOLIDWORKS.
La prima ragione è l'incremento della produttività.
SOLIDWORKS offre un ambiente integrato di sviluppoprodotto 3D che supporta un approccio Hub & Spoke,
dove tutti i dati di progettazione risiedono centralmente e vengono aggiornatiautomaticamente per tutte le funzioni quando vengono apportate delle modifiche.
(09:24):
Soprattutto oggi quando da SolSystem con il proprio 3D ExperienceSOLIDWORKS sta proponendo questa capacità Cloud molto ben fatta.
Devo ammettere molto ben fatta.
Tutta questa cosa dell'Hub & Spoke elimina quella fastidiosa attesa che siverifica quando qualcuno deve aspettare i dati per iniziare il proprio lavoro.
(09:51):
Tendenzialmente poi questo si traduce in cicli di sviluppopiù brevi e tempi di emissioni sul mercato ridotti.
Un aspetto particolarmente interessante è la perfetta integrazionetra tutte le applicazioni che elimina la necessità di importare,
esportare,
tradurre o riparare dati.
e spiega Greg Greene,
instrument designer presso CFHT è molto produttivo e molto più produttivo
(10:17):
con il software SOLIDWORKS perché questo ha fatto che il suo capo è
rimasto allibito dalla velocità di modellazione di un nuovo progetto.
La seconda motivazione riguarda la riduzione dei costi.
Utilizzare modelli Master 3D consente di risparmiare molto denaro perché
(10:39):
tutte le funzioni vengono aggiornate automaticamente quando si apportano
modifiche eliminando quindi la necessità di aggiornamenti manuali costosi.
Inoltre,
l'integrazione degli strumenti di simulazione permette
di ridurre drasticamente i costi di prototipazione e i
guasti sul campo attraverso una prototipazione virtuale.
(11:00):
SOLIDWORKS Motion è molto molto bello per chivuole fare della prototipazione dei movimenti.
Vi assicuro che è molto molto performante e questoci fa riflettere un momento su questo aspetto,
sull'aspetto economico,
perché un sistema integrato e SOLIDWORKS riduce anche i costi per la formazione,
(11:23):
amministrazione e manutenzione rispetto a soluzioni multiple singole.
In pratica è e avere un famoso coltellino svizzero invecedi dover portarsi con sé un'intera cassetta degli attrezzi.
Il terzo beneficio è il miglioramento della qualità.
L'utilizzo di un ambiente integrato contribuisce a ridurre alminimo gli errori relativi agli aggiornamenti multiple dei dati.
(11:49):
Quando tutte le persone coinvolte lavorano con gli stessi dati master tutti imateriali vengono automaticamente aggiornati in caso di modifiche progettuali.
È un approccio che elimina quella pericolosa possibilità che
qualcuno lavori su versioni obsolete dei disegni e per chi
(12:10):
non ha un pdm sappiate che capita molto ma molto spesso.
La quarta ragione è invece la promozione della collaborazione.
SOLIDWORKS è uno dei software CAD più diffusi al mondo e vi ho detto prima,
il che significa che è molto probabile che ci sono i concorrentifornitori o clienti che utilizzano lo stesso sistema.
(12:32):
Questa patibilità elimina la necessità di tradurre fileda un sistema all'altro riducendo tempi ed errori.
Questa diffusione capillare di SOLIDWORKS soprattutto nel
mercato italiano lo rende particolarmente uno standard de
facto in molti settori e quindi pace e amen per Inventor.
E infine la quinta motivazione riguarda l'aumento dell'innovazione.
(12:58):
Maggiore flessibilità viene offerta da un sistema integrato che permette
quindi ai team di continuare ad apportare miglioramenti alla progettazione
senza promettere qualità in risposta a pressioni di budget e scadenze.
e è stato determinato Victor Xavier di Bruden Equipment SOLIDWORKS era lasoluzione ideale per introdurre la progettazione 3D in tutta l'azienda.
(13:25):
Naturalmente parla della Bruden Equipment e qui cifermiamo alle famose cinque ragioni per passare.
Tendenzialmente il passaggio a SOLIDWORKS si rivela particolarmente vantaggiosoper le aziende che necessitano di design 3D estremamente efficiente.
(13:46):
La modalità di progettazione parametrica modulare permettedi modificare facilmente il progetto in qualsiasi fase,
mentre strumenti e RealView e Photoview 360 consentonovisualizzazioni e rendering fotorealistici in tempo reale.
Photoview 360 non c'entra niente con Fusion 360,
(14:08):
quindi è una omonomia.
Un elemento distintivo che spesso però viene sottravoltato è lacurva di apprendimento che potrebbe essere relativamente breve,
ve lo dico relativamente perché non sempre,
soprattutto se si vengono da altri sistemi CAD,
(14:30):
è brevissima diciamo se uno arriva da sistemi CAD e inventor,
per intenderci,
perché sono molto simili e distribuzione delmenu e ideologia di e pensa il software,
perché unque devo ammettere che l'interfaccia di SOLIDWORKS èabbastanza intuitiva e consente quindi anche agli utenti provenienti,
(14:56):
e ben detto,
di diventare produttivi molto rapidamente.
Questo è un particolare importante in un momento storico dove il timeto market è diventato cruciale per un successo merciale del prodotto.
Ma naturalmente qualcuno mi dice,
ma quando non conviene però fare il passaggio?
(15:20):
La migrazione può non essere giustificata per progetti moltosemplici o per aziende che lavorano esclusivamente in 2D,
tuttavia considerando anche che Microsoft sta terminando il supportoper Windows 10 a ottobre 2025 con SOLIDWORKS 2025 Service Pack 5,
(15:44):
questa sarà l'ultima versione patibile quindi molte aziende si trovano unquedavanti alla necessità di aggiornare tutta la propria infrastruttura IT.
Il processo di migrazione in questi anni è diventato molto più semplice grazie
anche a strumenti specifici e CAD Feature che permette di convertire archivi
(16:07):
storici mantenendo l'associatività tra i modelli 2D e 3D quindi preservando il
design intent e riducendo drasticamente i tempi necessari di una conversione.
Un caso documentato parla di una migrazione di 260.
000 modelli 3D pletata con totale successo.
(16:28):
Tuttavia prima di procedere con la migrazione èfondamentale valutare attentamente il tipo di progetto,
i requisiti del settore,
le dimensioni del team e la necessità di collaborazione.
SOLIDWORKS eccelle particolarmente nella progettazione meccanica e
nell'industria manifatturiera dove la binazione di semplicità d'uso
(16:51):
e potenza lo rende reale per cicli di progettazioni iterativi.
E quindi la transizione verso l'intelligenza artificiale
nell'industria manifatturiera sta naturalmente creando
nuove opportunità e quella del passaggio a SOLIDWORKS,
ma ci sono anche nuove sfide che richiedono sistemi di governance sofisticatiper garantire poi l'utilizzo responsabile e sicuro di queste nuove tecnologie.
(17:26):
L'intelligenza artificiale non è più una tecnologia del futuro,
una tecnologia della fantascienza,
ma e stiamo vedendo è diventata una realtà presente che sta trasformandoprofondamente l'industria manifatturiera e parliamo quella italiana.
Tuttavia con grandi poteri derivano grandi responsabilità Spiderman,
(17:51):
Doget e questo è particolarmente vero quando parliamodi IA governance nell'ingegneria e nella produzione.
Ma cosa si intende esattamente per responsabilità in questo contesto?
Allora secondo una recente analisi di ChimData responsabilità
(18:15):
significa accettare di essere ritenuti personalmente responsabili
per problemi e risultati legati all'intelligenza artificiale,
buoni o cattivi agendo sempre con questa consapevolezza in mente.
Quindi non si tratta solo di una questione tecnica ma di un paradigmaculturale che deve permeare all'interno di ogni anizzazione.
(18:40):
IA presenta sfide di governance uniche per tre ragioniprincipali che la distinguono da tutte le tecnologie precedenti.
Prima di tutto una proporzione enorme di utentiIA nello sviluppo prodotti non è formata,
lo sappiamo,
tutti quanti stiamo andando a tentonime preso,
(19:01):
siamo inesperti e manca anche quella cautela e quellaautodisciplina tipica di progettisti e ingegneri o tiraline.
Questa è una differenza sostanziale rispetto alle tecnologie
informatiche tradizionali dove tutti noi siamo sempre
stati i primi utilizzatori soprattutto noi tecnici nerd.
(19:23):
In secondo luogo con poca o nessuna supervisione gli utenti di intelligenzaartificiale possono accedere a dati senza considerare accuratezza,
pletezza o rilevanza causando quindi molte carenze inclusele famigerate allucinazioni dell'intelligenza artificiale.
Che vi dico,
pensate a questo scenario e a dare le chiavi diuna Ferrari a qualcuno che non sa nemmeno guidare.
(19:50):
Cosa può andare a andare male?
Il potenziale di questa situazione è di fare un danno enorme.
La terza considerazione da fare è che la IA ha molti rischi poco presi,
conseguenza della sua grandissima potenza e profondità,
(20:11):
che purtroppo molti nuovi utenti non capiscono oppure non prendono.
Perché infatti stiamo navigando in acque inesplorate senza bussola e né mappa.
Tutti quanti.
E la situazione italiana non fa eccezione,
anzi riflette soprattutto questo panorama globale.
(20:34):
Infatti sempre con lo studio presentato al MEXPE 2025 di quest'anno il 63%delle aziende manufatturiere italiane vede la IA e un buon alleato strategico.
Il 20% ha già avviato progetti mentre il 50% stavalutando l'inserimento nei processi produttivi.
(20:56):
Tuttavia le pratiche di governance non hannotenuto il passo con questa rapida adozione.
e ha evidenziato Mack Kisney nel loro recente studio "The State
of IA" le anizzazioni stanno iniziando a creare le strutture e i
processi che portano a valore significativo della generazione IA.
(21:17):
Ma le pratiche di governance sono rimaste indietrorispetto alla riconfigurazione dei processi lavorativi.
Questa è una lacuna che sta creando grossepreoccupazioni crescenti per quanto riguarda a bias,
a violazioni di sicurezza e soprattutto a lacune normative.
Riflettendoci su un momento ci sono quattro elementi fondamentali cheogni anizzazione deve prendere e adottare per una governance IA efficace.
(21:49):
L'etica IA richiede un'aderenza a principi di equità,
trasparenza e responsabilità.
Non si tratta solo di rispettare delle regole scritte maanche di incorporare questi valori nel DNA dell'anizzazione.
Abbiamo l'accountability IA che implica assegnare responsabilità per
le decisioni di intelligenza artificiale e garantire una supervisione
(22:16):
umana e qui entra il gioco il concetto di human in the loop,
l'integrazione della supervisione umana nel processodecisionale AI per garantire giudizi solidi,
responsabilità verificabili e autorità per intervenire quando è necessario.
E infine abbiamo la IA pliance che richiede un allineamentodelle iniziative IA con requisiti legali e gtpr,
(22:45):
ccpa e la IA act europeo.
e ha sottolineato Peter Bilello di ChimData,
l'intelligenza aumentata,
l'uso delle tecnologie IA che estendono e/o potenziano
l'intelligenza umana ha sempre un essere umano nel ciclo di
qualche misura e nonostante le apparenze l'IA è creata dall'uomo.
(23:08):
I pilastri chiave della governance IA includono trasparenza,
equità privacy e sicurezza e gestione del rischio.
La trasparenza richiede di rendere i modelli IA spiegabili,
chiarire e vengono prese le decisioni e rendere i risultati controllabili.
L'equità implica rilevare e mitigare proattivamente i bias,
(23:32):
mentre privacy e sicurezza devono proteggerei dati personali e l'integrità del modello.
Un caso emblematico viene da Hexagon Manufacturing Intelligence.
e spiega il dottor René Cabos,
senior product manager dell'intelligenza artificiale,
la governance IA fornisce i guardrail perimplementare soluzioni IA pronte per la produzione.
(23:54):
Non si tratta solo di conformità alle normative,
si tratta di dimostrare ai clienti che sicostruiscono sistemi sicuri e affidabili.
La sfida più grande?
La mancanza di definizioni legali chiare di cosa sialegalmente considerata intelligenza artificiale.
Che si tratti di un modello di regressione lineare odell'intelligenza artificiale generativa o ampiamente utilizzata,
(24:23):
servono unque tracciabilità,
spiegazioni o spiegabilità,
e monitoraggio strutturato.
Tendenzialmente le aziende italiane stanno affrontando quattro principalisfide di pliance IA individuate dal dottor Enric Weimer di Airbus.
Privacy dei dati,
proprietà intellettuale,
sicurezza dei dati e discriminazione e bias.
(24:46):
Quest'ultimo aspetto è particolarmente insidioso perché i sistemi IApossono perpetare e amplificare bias presenti nei dati di training,
portando a risultati ingiusti che colpisconoin modo sproporzionato certi gruppi.
James Markwalder di Prostep ha caratterizzatolo sviluppo IA e un treno in corsa.
(25:11):
Centinaia di modelli nascono ogni giorno,
quindi controllare i laboratori di IA è un'impresa impossibile.
Nell'ingegneria digitale la strategia più intelligente è governarne l'uso.
Ma e si crea una governance in questo caos?
La risposta è un framework di governance che stabiliscepolitiche allineate agli obiettivi di anizzazione,
(25:33):
sviluppo,
metodologie di valutazione del rischio dei progetti IA e garantisceun audit continuo e cicli di feedback per il processo decisionale.
L'approccio deve essere govern smart,
govern early e govern always.
(25:54):
Governare intelligemente,
precocemente e sempre.
Nell'intelligenza artificiale la supervisione umana oggi è essenziale.
E e ha emfaticamente dichiarato Bililello,
non si tratta di se lo faremo,
ma di quando e quando è ora.
La governance IA non è solo un costo,
(26:17):
ma è un investimento strategico.
Le metriche ROI,
quindi del ritorno di investimento,
includono quantificare il valore della governance in risparmio e costi,
riduzione del rischio e gestione della reputazione.
Questo approccio proattivo può trasformare un'intelligenza artificiale da unrischio black box a un motore di fiducia che protegge sia ROI che reputazione.
(26:44):
Vi è venuto un po' di mal di testa?
Vabbè.
È una situazione molto importante e interessante.
Lo so che certe definizioni,
soprattutto quando si parla di intelligenza artificialee la propria adozione all'interno della propria azienda,
(27:04):
porta a un leggero mal di testa.
Questo ve lo ammetto anch'io.
Quindi passiamo a un argomento più interessante,
visto che mentre parliamo di un'industriache abbraccia l'intelligenza artificiale,
c'è in giro un'altra rivoluzione silenziosa che statrasformando il modo in cui produciamo gli oggetti fisici,
(27:28):
quindi offrendo molte nuove alternative eaccessibili al tradizionale stampaggio a iniezione.
Quante volte vi è capitato di alzare gli occhi al cieloquando sentite parlare di stampaggio a iniezione?
Non è solo il costo del modello che può variare da 5.
(27:51):
000 a 100.
000 euro,
ma è anche l'impegno che porta.
Perché lo stampaggio a iniezione è un gioco lungo,
perfetto per se producete centinaia di migliaia di pezzi.
Ma cosa succede se state ancora validando la vostra idea o se i vostri volumidi produzione poi alla fine sono nell'ordine delle centinaia o poche migliaia?
(28:15):
E' qui che entrano in gioco le alternative a basso volume,
più flessibili,
accessibili,
design friendly,
e non mai.
Queste tecnologie stanno democratizzando la produzione,
permettendo anche alle startup più piccole di petere con grossi produttori.
La produzione a basso volume non è semplicemente un'alternativa di ripiego,
(28:38):
e molti ci fanno credere.
E' la strategia intelligente che è ben ponderata perlo sviluppo prodotti innovativo quando velocità,
versatilità e controllo dei costi sono prioritari.
Pensate a uno scenario di crowdfunding dove serve produrre 200
unità a beta per i primi sostenitori o a una presentazione per
(29:01):
investitore dove si vuole mostrare un prototipo fisico finito.
Prima di continuare pensiamo a quanto si è cambiato poi ilpanorama delle tecnologie produttive negli ultimi decenni.
E partiamo da una frase che può sembrare strana "Colata diuretano" che spesso viene chiamata modellazione RTV o siliconica,
(29:28):
rappresenta la porta d'ingresso verso parti di alta qualità professionale,
a una frazione dei costi di attrezzaggio tradizionali.
Il processo è elegantemente semplice,
un pezzo master,
solitamente stampato in 3D o lavorato CNC,
viene usato e template per creare un modello siliconico.
La resa pulritanica liquida viene poiversata nel modello per duplicare il pezzo.
(29:52):
I vantaggi sono evidenti,
basso investimento iniziale senza bisognodi attrezzaggio in acciaio o alluminio,
tempi di consegna rapidi con modelli creati in giorni anziché in settimane,
ideale per verifica design con la possibilità di produrre 10,
20 o anche più di 100 parti che sembrano quasifinali e versatilità dei materiali e resine rigide,
(30:20):
gommose,
trasparenti o colorate.
La stampa 3D ha fatto molta strada dai prototipifragili e grezzi delle prime stampanti,
oggi la manufattura additiva non è solo per concetti early stage,
è un'opzione seria per la produzione a basso volume.
Le tecnologie popolari includono l'FDM,
(30:41):
il Fused Position Modeling,
ottimo per le parti funzionali e prototipazione economica,
l'SLA,
da Stereo Relative Graphics,
che offre alta risoluzione e finiture lisce,
ideale per modelli estetici e poi l'SLS,
Selective Laser Sintering e MJF,
Multi Jet Fusion,
che utilizzano parti in nylon durevoli che petono con le plastiche stampate.
(31:06):
I PRO della stampa 3D sono chiari,
nessun attrezzo necessario,
ideale per pezzi unici e iterazioni veloci,
flessibilità di design con geometrie impossibiliper lo stampaggio e zero minimi tecnici.
Tuttavia ci sono anche dei CONTRO,
una resistenza delle parti limitata,
una qualità superficiale dipendente dal processo e unpost processing intensivo in termini di manodopera.
(31:32):
Tendenzialmente la stampa 3D è difficile da battere per involucri speciali,
meccaniche interne e casi test specifici.
Ma cosa succede quando poi le tolleranzesono strette e la resistenza è un problema?
La lavorazione CNC assume il suo ruolo legittimo in questo caso.
(31:52):
Non è l'opzione più economica per pezzo,
ma per prototipi funzionali o piccole serie di parti metallicheo plastiche dure è un investimento ancora molto valido.
I vantaggi includono la flessibilità dei materiali (alluminio,
acciaio inossidabile,
PIC,
ABS) e abbiamo un'alta precisione ideale per quelle parti
(32:13):
meccaniche o portanti e nessun modello necessario dato che
ogni pezzo viene lavorato da un blocco o una barra solida.
Per contenere i costi,
parti piatte o prismatiche sotto quadri limitati e fissaggiointelligente possono mantenere economica la lavorazione CNC.
La fabbricazione di lamiera può essere una piacevolesorpresa se il vostro prodotto include alloggiamenti,
(32:39):
staffe o pannelli strutturali.
Taglio laser,
piegatura e saldatura consentono di creare involucri altamente
funzionali e di qualità professionale senza costo di modellazione
e particolarmente racandata per involucri elettrici,
alloggiamenti meccanici e pannelli di controllo industriale.
Un bonus,
(32:59):
molti ponenti di lamiera possono essere verniciati apolvere o seriografati per etichettatura a basso costo,
fornendo quindi un aspetto high-end senza spendere troppo.
Ma è qui che le aziende manifatturiereintelligenti e i design industriali eccellano,
perché attraverso metodi di manifattura ibridisi possono ottenere molte riduzioni di costi.
(33:25):
Invece di usare una singola tecnica,
queste aziende intelligenti,
tra virgolette,
la binano.
ponenti stampati 3D con inserti lavorati CNC,
colate uretaniche con rinforzi di lamiera,
involucri cinucidi alluminio con coperture estetiche stampate 3D.
Questa versatilità permette di bilanciare funzione,
(33:47):
costo ed estetica.
Ogni passaggio gioca su punti di forza.
Design esperti o ingegneri indipendenti tendono quindi aoffrire approcci ibridi fin dall'inizio del ciclo di sviluppo,
quindi fornendo alle start-up un ROI maggiore.
Un aspetto cruciale è e i product designerapprocciano alle strategie a basso volume.
(34:11):
Quello che distingue un buon collaboratore dauno medio è progettano attraverso processi.
Una parte ottimizzata per stampaggio e iniezione non ènecessariamente ottimale per stampa 3D o lavorazione CNC.
Design con esperienza a cross processing adattano spessori pareti,
angoli di spoglia e raccordi e divisioni di conseguenza.
(34:34):
Conoscono i driver di costo.
Un ponente stampato 3D può costare meno per pezzo,
ma ha un post processing esteso che può accumularsi e dare più costo.
Un design intelligente sa quando è saggio optareper una lavorazione CNC o persino un soft tooling.
(34:56):
Un buon collaboratore sa anche pianificare il futuro.
Se l'intenzione è produrre in volume più tardi garantiscono che i ponenti colati
in un retano abbiano dei design intent che possono passare attraverso una
transizione senza problemi verso uno stampaggio
(35:16):
a iniezione senza una pleta riabolazione.
Ma qualcuno potrebbe domandarmi ma quando e e sitransiziona verso lo stampaggio a iniezione tradizionale?
Una volta che il vostro prodotto guadagna attrazione quindi
guadagna mercato diciamo post crowdfunding o dopo qualche
(35:38):
centinaio di vendite scalare diventa la sfida successiva.
Se il design è provato,
il feedback di clienti è positivo e siete fiduciosi della domandaallora la transizione verso lo stampaggio a iniezione ha senso.
E e prepararsi?
Bisogna usare dati dalle vostre serie a basso volume per informare cambiamenti,
(36:02):
lavorare presto con gli ingegneri di attrezzaggio per capire
la fattibilità e considerare tempi di attrezzaggio che possono
essere tendenzialmente dalle 6 alle 12 settimane o più.
Naturalmente bisogna anche tenere conto del budget per le interazioni
anche a livello modello e i primi modelli tendenzialmente
(36:22):
hanno sempre bisogno degli aggiustamenti necessari.
A quel punto sicuramente nella vostra azienda i ricavi
dovrebbero aiutare a giustificare il costo del modello e
sia anche già un prodotto testato e affidabile in mano.
E questa rivoluzione della produzione flessibile si integra perfettamente
(36:44):
con i progressi software che stiamo per vedere in piattaforme e
naturalmente SolidWorks dove le ultime innovazioni stanno rendendo la
collaborazione e la gestione dei dati molto più fluide che mai.
Ti è piaciuto l'episodio di questa settimana?
Se la risposta è sì,
allora abbiamo un piccolo favore da chiederti.
(37:06):
Andare su Apple Podcast o Spotify e lasciarci una recensione a 5 stelleacpagnata dal tuo feedback farebbe davvero la differenza per noi.
È uno dei modi migliori per far crescere il nostro podcast,
raggiungere più persone e continuare a migliorare.
Se poi ti va di supportarci ancora di più,
in descrizione trovi un link per fare una donazione tramite PayPal o Satispay.
(37:29):
Non abbiamo grandi pretese,
anche un piccolo contributo può aiutarci a portareavanti nuove idee e progetti per il podcast.
Ogni gesto di supporto,
grande o piccolo,
è per noi davvero importante.
Immagino che abbiate notato che c'è pubblicitàall'inizio e alla fine di questo episodio.
Questo perché?
(37:49):
Perché fare podcast ha un costo e la stessa cosa vale ancheper questo podcast che fa parte del network Runtime Radio.
Il contributo che le pubblicità danno al network servono amantenere il servizio a pagamento che ospita non solo il Tiraline,
ma anche gli altri del network.
Grazie mille per essere stati con noi anche oggi.
(38:09):
A presto.
Le novità di SOLIDWORKS R2025XFD03 rappresentano quasi
un salto quantico verso il futuro della progettazione
collaborativa e di una gestione di dati intelligente.
(38:31):
Perché,
a quanto ho visto,
non si tratta di semplici giornamenti incrementali,
ma anche di trasformazioni profonde che redefiniscono alcuni modiin cui i team di progettazione lavorano insieme su progetti plessi.
La funzionalità più rivoluzionaria introdotta èil caricamento selettivo dei ponenti di assieme.
(38:56):
Oggi esistono molti modi diversi per gestirel'apertura di assiemi di grandi dimensioni.
Abbiamo il Large Design Review,
il Lightweight,
ecc.
Ma SOLIDWORKS sta introducendo una nuova capacità chepermette di aprire una selezione della struttura progettuale,
(39:17):
conosciuta anche e apertura parziale,
utilizzando la piattaforma 3DEXPERIENCE solo per darvi un'immagine.
Pensate di lavorare su un assieme di 10.
000 ponenti e di dover concentrare solo unaspecifica sottosezione con PRODUCT EXPLORER APP.
(39:39):
Potete manipolare visivamente la struttura progettuale,
trovando la relazione tra i ponenti sotto assiemi e assiemi,
sfruttando capacità di filtraggio avanzate.
Dopo aver filtrato un set specifico desiderato di ponenti,
potete salvare questa struttura e filtro eaprire solo questi ponenti in SOLIDWORKS.
(40:01):
Tocchiamo un esempio pratico.
Se un utente si concentra sull'adattamento diun ponente specifico di un grande assieme,
può filtrare per volume,
per isolare ponenti entro una scatola di contenimentospecificata e lavorare solo su quelle parti.
Similarmente,
(40:22):
per un utente che lavora su cablaggi di un intero sistema,
può usare un filtro per aprire solo ponenti elettrici/cablaggi.
Questa innovazione permette anche collaborazionimultiple sullo stesso grande assieme,
quindi diversi utenti possono lavorare simultaneamentesu sezioni differenti dello stesso progetto plesso,
(40:43):
aumentando di conseguenza l'efficienza nella progettazione.
Il Task Scheduling per 3DEXPERIENCE SOLIDWORKS rientroduce la
capacità di programmare task per essere eseguiti successivamente
o su base ricorrente utilizzando SOLIDWORKS Task Scheduler.
(41:06):
Potete ora quindi assegnare task in background con filelocali anche quando siete lontani dalla vostra macchina,
permettendovi di rimanere produttivi senza essere legati alla scrivania.
Una volta loggati,
le vostre credenziali vengono salvate e i task programmatipossono essere eseguiti senza necessità di reinserirli.
(41:27):
Hanno anche semplificato il task Generate/Derive Output,
rimuovendo i campi GERNAME e PASSWORD.
Finalmente possiamo dire addio a quei venerdì sera passati adaspettare che i rendering terminassero prima di uscire dall'ufficio.
L'espansione dinamica dell'albero in MySection migliora significatamente laperformance nell'apertura di modelli di grandi assiemi con strutture plesse.
(42:01):
Quando si apre un assieme,
normalmente l'intera struttura dell'albero in MySection
viene pletamente espansa e gli aggiornamenti su ogni
file vengono recuperati dalla piattaforma 3DEXPERIENCE.
Ora,
quando disabilitate Refresh MySection after opening files,
nelle opzioni del tab TOOLS del MySection Action Bar,
(42:24):
aprire il file caricherà solo il primo livello di ponenti figlio.
L'espansione successiva apre solo un livello alla volta,
aiutando a ridurre i tempi di caricamento emigliorando la navigazione della struttura file.
Un'altra innovazione significativa è EXCLUDE DRAWING in EXPORT PACKAGE.
Potete quindi controllare quali disegni includereo escludere quando esportate pacchetti dati.
(42:50):
Quando usate lo strumento EXPORT AS PACKAGE,
situato nella tab COLLABORATION del MySection Action Bar,
dopo aver aggiunto disegni,
potete scegliere se includere o meno disegni specifici.
L'opzione EXCLUDE aiuta a evitare l'esportazione di disegni nonnecessari o obsoleti e riduce le dimensioni del pacchetto esportato.
(43:13):
Tendenzialmente questa funzionalità è particolarmente utile per gestire progetticon documenti storici che non sono più rilevanti per la condivisione corrente.
Un miglioramento che avrà impatto diretto sulla qualità dellacollaborazione è STAMPING DRAWINGS WITH USER NAME AND EMAIL ADDRESSES.
(43:35):
Un po' lunghetto questo ando,
ma,
precedentemente quest'anno avevano migliorato la stampa
dei disegni con la capacità di includere stato di
maturità attraverso i andi CHANGE STATUS e CHANGE ACTION.
Ora hanno esteso ultimamente gli attributiper includere nomi utenti e indirizzi email.
(43:57):
Potete stampare nomi utenti e indirizzi email degli utentiche hanno partecipato al processo di rilascio del disegno.
Queste poi informazioni verranno mostrate anche in3DPLAY e altri visualizzatori web della DA SOUTH SYSTEM.
Questo miglioramento aggiunge una certa chiarezza ai vostri disegni e
garantisce che gli stakeholder del processo di rilascio del disegno
(44:21):
possano essere facilmente contattati includendo indirizzi email.
E' e avere una rubrica integrata direttamente nei documenti tecnici.
Un'ultima innovazione degna di nota è la possibilità diinstallare il 3DEXPERIENCE ADD-IN dal 3DEXPERIENCE MARKETPLACE.
Per chi usa SOLIDWORKS con CLOUD SERVICE si può installare il 3DEXPERIENCEADD-IN direttamente dal 3DEXPERIENCE MARKETPLACE dal SOLIDWORKS TASKPANE.
(44:53):
Per accedere a queste funzionalità semplicemente caricate il 3DEXPERIENCEMARKETPLACE nella SOLIDWORKS ADD-IN DIALOG BOX sotto il menu TOOLS.
Questa integrazione elimina passaggi manuali e semplifical'accesso a strumenti avanzati dalla piattaforma CLOUD.
(45:13):
Le novità di SOLIDWORKS 2025 in generale si concentranosugli strumenti intelligenti per progettazioni senza limiti.
Il nuovo predittore dei andi,
che in questo momento è in beta,
utilizza l'intelligenza artificiale persuggerire operazioni più adatte in tempo reale,
aggiungendo gli acceleratori di selezione che velocizzano il processo diselezione di bordi e superfici per operazioni uni e smooths e raccordi.
(45:40):
Si ottiene uno strumento che lavora,
in pratica,
al vostro fianco.
La questione degli assemblaggi non è mai stata così intuitiva.
Con le configurazioni SPEEDBACK si possono creare e gestireconfigurazioni plesse senza modificare i sottosiemi,
risparmiando un certo tempo prezioso.
Il nuovo calcolo delle proprietà di massa offre un reporting più rapido,
(46:03):
grazie anche all'utilizzo di dati precalcolati.
E lavorare in team diventa sempre più semplice,
con l'integrazione di 3D Swim,
direttamente in SOLIDWORKS.
Collaborare quindi in tempo reale con i colleghi e stakeholder permettedi condividere idee e lavorare su file aggiornati senza interruzioni.
(46:23):
Quindi è diventato una parte integrante del flusso di lavoro.
Con poi il supporto avanzato per il Raytracingin tempo reale e automazioni API in Visualize,
creare rendering fotorealistici non è mai stato così semplice.
Perfetto per presentazioni e per unicare almeglio le vostre idee a clienti e stakeholder.
(46:48):
C'è stato un purpurri di parole in inglese equesto vi da anche un dato per quanto riguarda me.
Il fatto è che io SOLIDWORKS lo uso in ingleseperché per via della prima volta con cui l'ho usato,
quindi sono rimasto abituato e soprattutto perché tendenzialmente
(47:10):
la traduzione in italiano dei menù non è mai così
accurata e a volte anche forviante in certi casi.
Quindi sono rimasto fedele all'inglese che e poi la maggior partedei miei software CAD utilizzo sempre la versione in inglese.
Quindi perdonate se anche a volte il mio inglese non è molto intellegibile.
(47:33):
ASSUM unque una certa quantità di innovazioni che e avete potuto vedere e
soprattutto ascoltare non sono solo aggiornamenti tecnici ma rappresentano una
visione del futuro dove la progettazione diventa sempre più collaborativa,
(47:55):
intelligente e accessibile.
L'integrazione del cloud,
l'intelligenza artificiale e gli strumenti di collaborazione avanzati stanno
trasformando SOLIDWORKS da un semplice software CAD a una piattaforma
ecosistemica per l'innovazione ma così e molti altri suoi concorrenti.
Ed eccoci arrivati alla fine di questo episodio dove abbiamo visto leinnovazioni che stanno benomando rimappando il panorama dell'ingegneria moderna.
(48:31):
Dal passaggio strategico a SOLIDWORKS che può trasformare la vostra produttività
aziendale alla governance dell'intelligenza artificiale che ti fa venire il mal
di testa ma che ti potrà garantire uno sviluppo tecnologico più responsabile,
dalle alternative innovative per la produzione a basso volume che democratizzano
(48:56):
l'accesso al mercato fino alle ultime funzionalità di collaborazioni
che rendono il lavoro in team più fluido ed efficiente.
Quello che si può evincere chiaramente è che stiamo assistendoa una convergenza senza precedenti tra tecnologie digitali,
intelligenza artificiale e metodologie produttive flessibili.
(49:18):
Le aziende che sapranno navigare questa trasformazione,
lo ripeto,
con strategia e responsabilità avranno un vantaggio petitivo decisivonei prossimi anni ma la stessa cosa la rimbalzo anche a voi,
perché chi accederà o vorrà accedere aqueste tecnologie sarà molto più petitivo.
(49:43):
Ma la vera domanda che vi lascio è questa,
in un mondo dove l'innovazione accelera costantemente e sempre più velocemente,
e manterrete l'equilibrio tra l'adozione di nuove tecnologiee la sostenibilità a lungo termine dei vostri progetti,
e ho appena accenato prima,
(50:03):
tendenzialmente il futuro apparterrà a chi saprà dinoi integrare intelligentemente queste innovazioni,
sempre tenendo l'essere umano al centro del processo decisionale,
perché dopo tutto la tecnologia migliore è quella che amplifica le capacitàumane senza mai sostituire il pensiero critico e la propria creatività.
(50:27):
Non mi resta che dirvi a tutti voi,
amici Tiraline,
un sentito ringraziamento sempre per aver condiviso con me questotempo e questa esplorazione nel futuro della progettazione,
un suggerimento,
continuate a innovare,
continuate a sognare,
e direbbe il pianto Steve Cobb,
(50:49):
"stay angry,
stay foolish" e ricordate sempre che dietro ad ogni grande progettoc'è sempre una mente curiosa che non smette mai di voler imparare.
A tutti voi,
lunga vita e prosperità!