Episode Transcript
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(00:02):
Federico. Fabrizio.
E bentornati a spin off. Potrei dire semplicemente che
questa è la quattro per 46, ma non mi sembra davvero il caso,
(00:22):
dato che questa è una puntata davvero speciale.
Non per uno, non per due, ma perben tre motivi.
Innanzitutto perché abbiamo un'ospite davvero speciale che
andremo a svelare fra pochissimo.
In secondo luogo, poi, perché questa è simbolicamente l'ultima
puntata della quarta stagione. Ebbene sì, la quarta stagione
termina qui e ora, ma non preoccupatevi perché non ci sarà
alcuna pausa, nessuno va più in vacanza ma al contrario,
(00:44):
sentitemi bene quello che saper.Settimana prossima potrete
vedere con i vostri occhi alcunenovità importanti.
E poi, dulcis in fundo, io speravo davvero di concludere la
stagione senza Aldo, ma la Farnesina è riuscita a farlo
estradare ed è quindi stato riportato nelle lande inquinanti
della periferia di Brescia a spese di voi contribuenti
italiani. Aldo che tra le altre cose è già
(01:05):
responsabile di aver fatto incazzare il nostro ospite in un
fuori onda, né per puntata quindi, visto che stiamo
parlando di lui, direttamente rispedito dalle favelas di Rio
de Janeiro alla calda ed inquinata Brescia periferia.
Ciao Aldo Salve, mi fa piacere sentirti felice e piena di vita
come al solito. Mentre questa volta non da
Scozia centro ma da un punto nonmeglio specificato.
Tra Tarvisio sud e la zona ovestdell'hotel casinò perla di nuova
(01:30):
Gorizia. Fabrizio.
Ciao a tutti, non so che ricerche hai fatto per
triangolare la mia posizione. Consiglio di andare all'hotel
casinò a perla di nuovo Gorizia e giocare a blackjack.
E a perdere tutti i soldi che misono rimasti?
Basta saper contare le carte. Ho visto qualche video a
riguardo del. Contare le carte.
E apparentemente, anche se sai contare le carte, comunque
(01:51):
finisce che perdi tutto lo stesso, perché il casinò se ne
accorge. Appena vede un pattern ti dice,
forse è meglio se esci da quellaporta.
Poi alla fine è il banco che vince, quindi finirò male, mi sa
che non ci sarò la quinta stagione.
Detto questo, andiamo a introdurre il nuovo ospite
speciale che tra l'altro ci aiuterà a chiudere più che
dignitosamente questa quarta stagione in spin off, ovvero
(02:13):
Giuseppe Di Domenico, che gentilmente ha accettato il
nostro invito di venire qui. Quest'oggi perché l'abbiamo
supplicato dopo aver visto la recitazione, specialmente
Raffaele Sollecito in the Twist Health, Amanda Knox, ma in
realtà l'avevamo già adocchiato quando era assurdo, agli onori
della cronaca per vermiglio. Quante lusinghe per iniziare
questa conversazione insieme? Io dico gentilmente e
(02:33):
felicemente ha accettato l'invito.
Parlerò di me in terza persona, forse oggi.
Puoi farlo? È difficile, difficile.
Però magari cambio idea, ci provo all'inizio.
Noi abbiamo la domanda di Vito? E in genere Aldo è quello che
svergina l'ospite di giornata, quindi Aldo Atello Noe e
l'onere. Sappiamo che a Giuseppe sto
(02:55):
molto simpatico, quindi faccio io subito la prima domanda per
rompere il ghiaccio, visto che spin off viene da recenserie,
quindi è un sito che parla prettamente di serie.tv di
solito la prima domanda che facciamo è la serie.tv preferita
da consigliare? Una delle mie serie preferite
adesso su due.de di quella che mi viene in mente è stata dark
su Netflix. Vengo da una famiglia dove
entrambi i genitori sono la. Reading fisica, quindi tutto ciò
(03:18):
che è una narrazione che riguarda il tempo, la
dilatazione del tempo, salti temporali, mi prende totalmente.
Era assurdo come man mano che siandava avanti si complicava la
storia. Dicevo non so come ne usciranno
e poi devo dire, comunque sono rimasto soddisfatto dal tipo di
soluzione che hanno trovato. Siamo in
duevedichesiamoamicialloragiuseppeeunadellemieserie.tvpreferite dark dopo Lost, però
(03:41):
siamo lì. Attenzione, Cosa ne pensi di
Lost? Perché qua si gioca la vostra
amicizia è. La mia?
La seconda serie preferita? Bravo, dopo ti passo i 50 € che
e qual? È.
L'altra domanda, no, noi non siamo come tintoria che abbiamo
la domanda come stai? E cosa hai fatto oggi?
Noi abbiamo solo la domandasullamiglioreserie.tv.
(04:02):
Poi ci lanciamo direttamente sulla carriera del nostro ospite
e quindi io partirei dall'inizioe quindi come molti attori e
correggimi se sbaglio, tu hai mosso i primi passi a teatro.
Verissimo. Quindi adesso che hai
esperienze? Pensa anche in televisione, sul
grande schermo. Vorrei sapere se tu preferisci
più la fisicità e la presenza del palco oppure più
(04:24):
quell'intimità della macchina dapresa e soprattutto poi come
cambia il tuoapprocciotrateatroe.tv o
cinema? Io devo la mia preparazione, le
mie conoscenze metodiche sulla recitazione ad Anna Laura
Messeri, che è stata mia insegnante allo stabile di
Genova, donna meravigliosa, pedagoga incredibile, una vera
pedagoga. Per 50 anni lei si è dedicata
all'insegnamento della recitazione durante.
(04:46):
Quei due anni e mezzo a Genova io volevo fare l'attore di
teatro, non volevo assolutamenteavvicinarmi alla telecamera.
Durante l'ultimo anno lei mi convocò in
ufficioemidissevaiaprovareafare.tve cinema e fu soltanto perché
lei mi disse questa cosa che decisi di andare a Roma,
cercarmi un'agenzia e inizierò afare provini, ma solo per
un'estrema fiducia nei suoi confronti.
E tra l'altro con lei ho preparato 00, 0, ben ben baby e
(05:10):
Vermilio vermilio è stato l'ultimo progetto che abbiamo
provato insieme, perché lei è morta tre giorni prima che
vermilio. Io uscissi in sala a 95 anni.
Insomma, una vita piena, splendida.
Però appunto, quello è stato l'ultimo progetto che abbiamo
preparato insieme. L'approccio.
Guarda che adesso io sto preparando due nuovi progetti.
Dopo queste esperienze molto belle che ho fatto, mi sento
(05:32):
molto instradato nel continuare a fare attività su televisione e
cinema, però non vi nascondo chedopo aver fatto un workshop di
due settimane di arti performative in Belgio l'anno
scorso, quel tipo di potenza espressiva.
È di contatto con la gente dal vivo e è un qualcosa che vorrei
tornare presto a rivivere, ancheperché credo che sarà abbastanza
(05:53):
rivoluzionario. Il teatro?
Questa è una mia sensazione. Con l'avvento dell'intelligenza
artificiale, con tutto questa facilità di ricreare contenuti
digitali, secondo me il palco tornerà a essere un qualcosa di
imprescindibile come intrattenimento.
Lo faresti in italiano o in inglese?
Il palco? Sì, esatto, perché ti stai già
alternando con le varie esperienze, sia nel recitare in
(06:14):
italiano che nel recitare in inglese.
Ah beh, Adam. Questo l'ho fatto in inglese,
quindi in realtà già l'ho fatto.Non ho preferenze, ti dico la
verità, non ho preferenze al momento stesso in cui ho
accettato il mio livello di inglese, in cui in questo caso
della mia carriera non ho la pretesa di voler suonare come un
madrelingua, ma mi trascino la mia nazionalità appresso.
Trovo abbastanza immediato lo switch dentro la mia testa di
(06:37):
cambiare lingua, una cosa che ancora sto riflettendo sulla
domanda che mi hai fatto prima esul cambio di approccio no, però
io cerco sempre un gancio. Dico emotivo fra me e il
personaggio che devo andare a rappresentare senza quel gancio
emotivo io ci sbatto la testa fino a quando non lo trovo.
Quindi questo per dire che cosa?Perché io ho sempre approcciato
(06:58):
la recitazione come uno strumento che mi dà la
possibilità di scoprire di +1 vocabolario emotivo personale e
quindi continuo a vedere nelle opportunità di lavoro che mi
vengono date, la possibilità di scoprire qualcosa di me, cioè
tirare fuori un qualcosa e metterla a servizio nella grande
idea che alla fine sei. Io sono il primo a vivere
un'emozione reale, per empatia, chi mi guarda la vivrà di
(07:22):
conseguenza, quindi è un lavoro di introspezione e di
condivisione più che di rappresentazione.
Quindi in quel senso la macchinada presa è molto più immediata,
mi agevola nel processo perché ruba da me i momenti.
Non non sono io che devo spingere o devo riempire
necessariamente uno spazio. E quello è una cosa molto molto
(07:45):
bella, perché poi di fondo. Il training costante che faccio
è quello di essere aperto, cioè aperto nel gergo trattoriale
vuol dire essere disponibile a vivermi delle emozioni
nonostante la pressione degli sguardi attorno a me.
Quindi io ogni tanto nella vita di tutti i giorni faccio delle
cose ridicole e senza senso proprio per allenarmi al
(08:08):
giudizio delle persone. Tipo tipo camminare in
quadrupedia all'improvviso, senza preavviso, cammini a
quattro zampe. E ti rialzi come se nulla fosse.
E tu vedi le persone che ti guardano in un modo per dire tu
sei pazzo, hai qualche problema,sei sociopatico. 6 1 persona
pericolosa. E quando loro mi guardano in
quel modo, il mio esercizio e poi parlargli come se nulla
(08:30):
fosse. Cioè è proprio un allenamento
che che porta avanti so. Che stai benissimo con la fauna
berlinese di gente stereo Madonna?
Magari sono tutti attori che provano a migliorare la propria
performance, che ne sai? Questo che adesso li guarderò in
modo diverso. E domanda anche legata a questo,
adesso tu stai avendo comunque un momento di notorietà, quindi
(08:52):
sei sotto i riflettori dei media, come hai vissuto questo
cambiamento? Già con vermiglio, ma anche
qualche anno prima con 00 0 e adesso con the Twist Taylor,
Amanda Knox è. Particolare nel senso perché la
gente non associa ancora il mio volto ai personaggi che
interpreto. Mi è capitato per vermiglio più
di una volta che ma parlassi conle persone dici, io faccio
(09:14):
l'attore. Ma sì, che bello, io non sono
molto riservato, non è che vado subito a dire hai visto per
miglio e vai a vedere la serie su Amanda Knox?
Anche la mia attività sui social, vedete?
Cioè nel senso, io non ho mai curato la comunicazione sui
Social, ho sempre fatto post singoli, quando esce una cosa
sono molto passivo per questo, nonostante abbia fatto delle
serialità internazionali, i numeri delle mie pagine sono di
(09:36):
persone che non hanno fatto assolutamente niente.
E questa cosa però mi fa riflettere, perché non ho mai
avuto un'attività stampa io, cioè nel senso una
collaborazione di attività stampa.
Tanto forte da portare il mio nome in giro, né tanto meno i
social. Ma sono proprio le recensioni
sui lavori che ho fatto che stanno iniziando a un po'
mettere insieme i punti. Quindi super 1000.
(09:56):
È capitato che io ho incontrato persone e come dicessero,
aspetta, qual era quel film bello che ho visto quest'anno?
Questo ve lo giuro, mi è capitato due settimane fa a
Catania. Quindi a tu per tu con 1 1
ragazza che mi dice, Ah, ho visto quel film per miglio
bellissimo io. Dicevo, sì, molto bello.
Ti è piaciuto? Sì, mi è piaciuto questo, mi è
piaciuto quest'altro e io gli faccio, ma me lo stai dicendo
(10:18):
per un motivo particolare, nel senso, mi sento un po' in
imbarazzo e fa perché se ne imbarazza, e facciano perché
l'ho fatto, cioè l'ho. Fatto.
No, cazzo vero, gli occhi sono gli stessi.
Faccio così. Quindi questa cosa è successa
tra gli addetti ai lavori, quello sì, nel mondo mio qua,
fare casting e produttori e in diversi enti in cui ho partiti.
(10:41):
Anticipato? Sì, è ovvio che per miglio è
stato il primo vero kick che ha dato alla mia carriera e secondo
me la gente non si aspettava nemmeno che uscissi ancora un
po' sulla scia dell'aip di vermiglio, con un ruolo così
tanto diverso rispetto a quello Di Pietro, e quindi per me era
anche importante. Adesso con questaserie.tv in
(11:01):
qualche modo non voglio utilizzare il verbo dimostrare.
Che però, in qualche modo, dopo quella compostezza, eleganza
senza tempo di un'epoca specifica come vermiglio.
Entrare in una serie che voleva essere così, Giusy un po' pop,
mischiando dei generi True crime, love story bla bla bla
con un personaggio realmente esistito da caratterizzare ma al
(11:23):
tempo stesso da far vivere o unamia interpretazione?
Ti dico insomma a me la gente sarà ancora più confusa, però
questo lo ritengo una cosa moltobella, quella che prima o poi
qualcuno farà, come dicevo tirerà una linea rossa fra tutti
i personaggi che ho interpretatoe si renderanno conto che
comunque da un mafioso calabreseabbia.
Emilio a The Twist, che è il. Comunque c'è un lavoro che
(11:46):
faccio dietro e non porto soltanto me stesso in scena,
questo sì, si. Vede comunque.
E. A tal proposito proprio te lo
volevo chiedere. Infatti visto che hai citato
vermiglio e il lavoro che hai Fatto, Pietro è un personaggio
che comunica molto con gesti e silenzi.
Come hai lavorato per trasmettere questo tipo di
vulnerabilità? In poche parole, cioè
(12:06):
pronunciando poche parole, ti sei ispirato, come hai detto tu
prima, a qualcosa di personale? Male per restituire questa
interiorità. Sì, sì, sì.
Allora là è stato una ricerca fotografica delle foto del mio
bisnonno per trovare una posturae una gestualità, perché tra
l'altro mio bisnonno aveva fattola Seconda guerra mondiale e si
(12:27):
Chiamava Pietro. È stato un assist proprio
semplice. Dopo quello albero degli zoccoli
Casablanca sono stati un po' quelli che hanno dettato dei
ritmi. È un mood che voleva Maura da
copione, c'erano delle scene. Che voi avete visto silenziose?
In realtà erano scritte Maura. Dopo abbiamo fatto diverse
(12:47):
prove, siamo arrivati sul set, facevamo dei take esattamente
per come era scritto e quando abbiamo iniziato a girare la
scena, quella della Fontana doveio sono fuori che fumo una
sigaretta e Lucia esce, porta dei sacchi e quindi è il primo
bacio che Lucia decide di darmi.La Maura ha avuto secondo me un
lampo di genio, ha detto, proviamo a fare un terzo take
senza battute. E quindi quella vulnerabilità
(13:09):
quell'intenzione esisteva, perché?
Mettevano un sottotesto esplicitato nella sceneggiatura,
che però non veniva detto che è molto cinematografica come
operazione e soltanto che quell'esperimento funzionò a lei
funzionava a noi e quindi in altre scene noi abbiamo tagliato
tutte le battute e nel montaggiofinale lei ha preferito tenere
(13:29):
questa linea così e eravamo tutti quanti d'accordo.
Ganci emotivo, guarda, la cosa particolare è che sai quando si
dice tu da attore puoi essere bravo quanto vuoi, puoi studiare
quanto vuoi. Però l'assenza di un.
Criterio oggettivo di valutazione.
Quando vai a fare un provino, quando dici tu devi essere
giusto, non devi essere il più bravo, secondo me deriva anche
di quanto effettivamente il tuo bagaglio esperienziale in
(13:51):
qualche modo coincide con quellastoria che devi andare a
raccontare. Quando io giravo per miglio era
un periodo in cui io ero fortemente diviso dentro di me
da una scelta che dovevo fare, legato a delle cose molto
personali, ed ero veramente combattuto.
E quindi dentro di me semplificavo la scelta dei
pensieri sulla base di quello che.
(14:11):
Anch'io da essere umano in qualche modo mi divideva.
Poi è ovvio che dall'esterno nonè che si vede tutto quanto il
processo però internamente per dei respiri e per un dubbio, per
un'incertezza non serve costruire un'estetica del
movimento ma piuttosto serve avere un pensiero trainante e
questo ovviamente è. Scuola di Anna Laura Messeri,
(14:32):
una volta che hai un pensiero chiaro che ti traina il gesto e
quindi la forma che prende il tuo corpo e quindi la tua
interpretazione è consequenziale.
Quindi da quel. Lo succede qualcosa, non penso a
che cosa farò o come apparirò e.Visto che hai citato proprio la
regista Maura del pero, qual è stata la sua indicazione più
preziosa che ti ha dato durante la lavorazione e le riprese?
(14:54):
Me la ricordo primo piano, siamofuori dalla Chiesa e c'è uno
scambio di primi piani fra me e Lucia che ci vediamo a distanza
con tutto quanto il ne vado, stoper scambiarmi il primo
bigliettino che ci mandiamo Maura lavorava per
stratificazione, d'intenzione, quindi ti diceva esagero, però
sei timido e fai una cosa timida, OK, sei timido, però con
(15:16):
un senso di gratitudine. E qua arrivo alle indicazioni
più preziose che mi ha dato, faccio un'altro take che fa, OK,
ci sei adesso. Una gratitudine nostalgica
allora, se ci pensate un attimo,parliamo di una sfumatura, di
uno sguardo e la bellezza della poesia di Maura, del voler
avere, anche se in una frazione di secondo, un qualcosa che
(15:40):
raccontasse veramente l'universoumano.
E in quella giornata io ho capito quanto preziosa fosse lei
come autrice e come regista e come io ne sia uscito,
fortemente arricchito da quella esperienza.
Perché ho capito quanti strati equanto specifico uno può essere
quando va a fare questo mestiere.
Adesso ci spostiamo verso 00 0. Attenzione, parlando di the
(16:05):
Twist ed Amanda Knox non è la prima volta che si è trovato a
recitare in unaserie.tv in lingua mista, diciamo italiano e
inglese, perché appunto è stato anche coprotagonista in 00 0,
che è, per chi non lo sapesse, intanto recuperatevela, ma è la
serie.tv scritta a sei mani da Stefano Sollima, Leonardo Fasoli
e spero. Pronunciarlo correttamente, ma
penso sia Mauricio cazz. Che è?
(16:28):
Un diretto adattamento dell'omonimo romanzo di Roberto
Saviano, prodotto tra l'altro daSky Originals.
Quindi stiamo parlando di un'esperienza che è pre
pandemica, perché se non mi sbaglio l'hai girata tipo 2018,
2019, 2000? 18, corretto.
Ovviamente se comprata a la serie ULU quindi the twisted
tail of Amanda Knox. Stiamo parlando di due storie,
comunque, che sono completamentediverse l'una dall'altro, perché
(16:50):
da un lato c'è Raffaele Sollecito che viene.
E con tutta la sua lunga storia,specialmente in Italia.
E dall'altro, invece, c'è quelladi Stefano Lapiana, che è nipote
di un boss della ndrangheta. Lunga premessa per dire che tu
ti sei dovuto approcciare a questi due gol in maniera
completamente diversa, quindi alternando sia l'inglese che
l'italiano, che poi ovviamente anche un po' di dialetto.
(17:12):
Quindi come è stato in generale lavorare a queste due serie che
hanno comunque delle ambizioni internazionali abbastanza
diverse? Perché the Twist, Stail of
Amanda Knox è una serie americana, mentre zero. 0 0 è 1
6 italiana con diciamo sfumatureinternazionali, primo aneddoto
divertente. È che 2018 00, 0, 2024, 2025.
(17:33):
Ho detto di 7 di Amanda Knox. Perché aneddoto con queste date?
Perché nel 2018 giravo 00 0 mentre avevo 25 anni
interpretando un trentatreenne. E io a 33 anni ho interpretato
un venticinquenne e questa cosa mi ha fatto sempre molto ridere
sinceramente. Quindi di per sé questo ha
cambiato drasticamente. L'approccio?
(17:54):
Perché quando ci avevo 25 anni ho deciso di prendere tipo 6 7
chili a modo mio, cioè senza l'assistenza di produzione,
perché dicevo, la barba già le dico, ma adesso mi cresce un
po', rada 2018 ancora peggio. E qui mi devono mettere tutte le
cose finte per cercare di farmi sembrare più grande.
E lì ero veramente, veramente sotto pressione.
(18:14):
Cioè era il mio primo vero progetto, avevo fatto quattro
cose su Rai Uno facendo il figlio di Borsellino, 5 cose in
un film dell'Agolino, ma sempre a lì.
Livello di figurazione, quasi figurazione speciale.
E ho assaggiato un minimo l'areadel SET e presi quel ruolo
enorme e io andai totalmente in tilt perché appunto vedevo
(18:34):
l'opportunità, vedevo la responsabilità e quindi ho
iniziato a studiare in maniera ossessiva tanto tutto la
sceneggiatura tante volte. E lì però l'approccio era simile
perché per giustificare la violenza ho fatto perché
ovviamente essendo un mafioso calabrese è uno che comunque può
uccidere, insomma. Comunque una persona violenta.
(18:54):
Ho radicato tutto su questa senso di desiderio profondissimo
di difendere la mia famiglia a tutti i costi, che era anche un
tema molto legato a tutta la realtà della ndrangheta.
E quindi là fu tutto un lavoro di tensione.
Quando andavo fortemente sotto stress sul set perché non sapevo
gestirmi una voce dentro di me mi diceva, USA questa energia di
(19:17):
frustrazione a servizio della scena, quindi mi sono anche un
po' forzato di usare tutto. Quello che mi succedeva attorno
per essere comunque una persona tesissima, ero pieno di nervi,
tutto con le labbra serrate, le narici dilatate, gli occhi
sempre così. Ed era il desiderio di Giuseppe
di voler far bene, con l'inesperienza, con lo studio
(19:38):
della sceneggiatura che ha creato quella roba lì.
Quindi ero non troppo in controllo, ma iniziavo a
sperimentare. Mentre l'ultimo progetto su
Raffaele Sollecito è stato un lavoro fatto molto più in
morbidezza, molto. Più in controllo, se vuoi.
Per me era importante proprio per levarmi degli anni di tosto,
(19:59):
era importante trovare una freschezza, una leggerezza che
mi portava ad avere un'energia plausibile per dei ragazzi che
sono universitari che comunque, per chi come Raffaele non era
molto avvezzo ad avere una ragazza, per chi era molto
avvezzo a stare in contatto con le persone, perché nel suo libro
lui lo scrive, di quanto comunque abbia patito, del
bullismo, dell'isolamento e non fosse così tanto pratico nel
(20:21):
rapporto con le ragazze. Quella per lui doveva per forza
essere un momento di grande gioia, lontano da casa, una
nuova vita, una nuova persona accanto.
Quindi ho bisogno di quel tipo di divertimento lì.
E fu parte delle mie proposte, quella anche di azzardare dei
momenti di ironia, di comicità, in dei momenti che sulla carta
devono essere dei momenti di tensione.
(20:43):
Però all'interno di quel tipo distruttura narrativa dove loro
sono innocenti, è ovvio che per me non non posso pensare che sta
per. Cambiare il mondo a tutti quanti
no e quindi l'approccio è stato molto metodico.
Sono andato su Youtube, tutti i video di Raffaele che ho trovato
li ho scaricati, li ho montati in un video mio di 45 minuti,
(21:06):
messi in ordine cronologico, perché io a volte sono un po'
nerd su queste cose, il che mi avvicinava al personaggio di
Raffaele e l'ho sfruttato il piùpossibile questa cosa quindi
avevo un video di 45 minuti da cui poi ho estratto l'audio che
ogni tanto mi sentivo in cuffia per capire lui come parlava.
Ho letto il suo libro due volte e avevo il.
Il Libro e la sceneggiatura accanto e quindi segnavo e
Riportavo, segnavo e riportavo. E lì questa dipendenza emotiva,
(21:30):
che derivava da un trauma familiare personale di Raffaele
nel rapporto con i suoi genitori, mi dava la una
motivazione profonda per costruire questo legame così
tanto assurdo che ha avuto con Amanda, nonostante stessero
insieme da solo. Una settimana però sul set di
hulu, vi devo dire la verità, ilclima degli americani, comunque
(21:51):
di tutta la troupe nei miei confronti.
Nei confronti di tutti. Però parlo per me, nei miei
confronti, era di assoluto sensodi rispetto.
Io ero ovviamente molto più esperto nel gestire le dinamiche
del SET, il che ha portato la parte mia ad essere molto
propositivo, molto calmo. e a giocare con quel ruolo?
Tra l'altro hai risposto alla mia curiosità perché in
un'intervista per prepararti a Vermiglio avevi detto che avevi
(22:14):
cominciato a camminare. Quindi volevo chiederti come TI
eri preparato per il ruolo di Raffaele Sollecito?
Perché uno ti eri preparato camminando?
Avevo paura. Da qua che cazzo avevi fatto?
Per prepararti al ruolo di Raffaele Sollecito, quindi,
meglio il video di Youtube di 45minuti.
Sì, video, audio tantissimo quello tantissimo, libro pure.
(22:34):
Non mi è bastato. Una volta l'ho potuto rileggere
due volte, utilizzando penne diverse, per dirmi vivamente
quando ero ripassato da una parte o meno.
Vabbè, io sono pazzo su queste cose.
Però mi sono appassionato a studiare di più blockchain e
intelligenza artificiale e ho provato a buttare giù dei
progetti imprenditoriali di ingegneria informatica.
Che sta cosa mi faceva sentire più nerd e più ingegnere
(22:56):
informatico come Raffaele Sollecito?
Ah, OK. Per quello, perché non riuscivo
a capire il legame io. C'ho un background matematico
forte perché i miei genitori sono fisici e ho fatto un anno
di ingegneria edile, quindi ho una forma mentis che mi
predispone, non faccio fatica a entrare dentro certi mondi e
quindi quella cosa l'ho l'ho messa in campo.
(23:16):
Ecco, a maggior ragione se lui aveva questa dipendenza emotiva
che veniva da un legame con i genitori, quel ritornare a fare
io delle letture di. Gli studi di ingegneria mi
ricollegava un me pre Accademia a casa con i miei genitori,
quindi io tutto ciò che sento affine non mi giudico e vado,
anche se poi oggettivamente tu dici ma studiare blockchain è
(23:37):
intelligenza artificiale, come cazzo si vede?
È dentro una scena che vai a fare il Good Disney Plus, non è
che si vede, ma a me pone nella tranquillità di dire io ho fatto
tutto quello che potevo fare perquesto ruolo, ho esplorato tutto
quello che era possibile. Quindi.
Mi restituisce a me da interprete la serenità di andare
in un posto. Vuol dire adesso quando arrivo
(23:58):
sul SET io smetto di lavorare. Questo è sempre il mio
approccio. Io sul set non lavoro, io lavoro
tutto prima, perché poi lì siamoesseri umani che interagiscono
con altri esseri umani. Non è che posso essere chissà
quanto in controllo. Quindi, così come per vermiglio,
camminare ogni giorno per 12 km mi ha fatto perdere peso, mi ha
(24:18):
dato una postura e mi faceva stare nella tranquillità di dire
Io comunque in quelle. Camminate, puoi immaginare il
cervello quanto ti cammina, quanti riflessione fai.
Se fossi stato seduto sul divanoavresti fatto altri tipi di
pensieri o il semplice fatto cheti sei messo ogni giorno a farlo
ti mette nella serenità di dire ho fatto il massimo che potevo.
E quindi questo tipo di esplorazione, di sfide che
(24:40):
faccio con me stesso, sono quello che poi alla fine mi
piace di più del mio lavoro. Perché sennò?
Cioè gli esecutori che hanno un bel volto, gli si viene
richiesto di imparare a memoria.Ce ne sono tanti.
Legato alla preparazione di questo gol di Raffaele
Sollecito, tu? Hai detto che sei andato poi in
un rabbit Hall di tutte le cose che potevano essere legate al
personaggio, ma sapevi già che il quinto episodio era dedicato
(25:01):
a te e alla sua storia? Perché per chi non l'ha visto
deve ancora uscire alla puntata?Noi l'abbiamo avuto in
anteprima, per cui l'episodio è completamente dedicato alla
storia di Raffaele Sollecito e al legame emotivo con i
genitori. Quindi viene spiegato quello che
stai dicendo tu, ma avevi già lasceneggiatura di quell'episodio?
Cioè lo sapevi? Perché se no ah o.
K, avevamo delle bozze fino all'ultima.
(25:23):
Episodio ovviamente con tutte leprecauzioni del caso, in cui
comunque ti dicono le cose possono cambiare, però in linea
di massima non è che la stravolgi un episodio no?
Cioè la aggiusti Aggiustano il tiro.
Però sì, il quinto episodio ce l'avevo, ma era necessario che
l'avessi. Anche perché il momento in cui
si capisce di più chi è questo famigerato +1 nel processo?
(25:43):
Esatto, nel processo su Amanda Knox.
Esatto, per quello chiedevo perché, appunto, se invece fosse
stato incentrato solo sul processo non aveva senso
mostrare e andare a. Approfondire il legame con i
genitori perché non sarebbe mai venuto fuori.
Dipende, poteva non essere necessario, però io per esempio
in questo momento sto preparandoun film di cui non posso dire
ancora il nome. Le solite escursioni, però, un
(26:05):
film dove non ho tantissimo spazio, ma in questo momento mi
sto divertendo a costruire tuttoquello che non si vedrà mai,
affinché, anche se entri in scena a chiedere un caffè, se io
ho chiaro qual è il mondo di questa persona, io quel caffè.
Ve lo posso chiedere in 1000 modi.
Quindi in realtà è la famosa frase che io poi mi faccio, dico
(26:28):
lo porto come Stendardo del non ci sono piccoli ruoli ma solo
piccoli attori. No, questa è una cosa che si
dice sempre in Accademia che in realtà ti dice per giustificare
il rodimento di culo quando vediun'altro che fa il protagonista
no, quindi te lo dico proprio per palliativo per dire stai
calmo, no, ma tu puoi fare, ma lì per lì ovviamente non non
capisci e ti rode soltanto veramente inserisci perché non
(26:50):
io volevo essere io la però adesso invece ha se.
Penso che è divertente così, nonti volevo contraddire, ma ti
dovevo contraddire, va. Benissimo tu.
Puoi. Contraddicilo sempre, sai?
Chi non può Aldo, Aldo non può contraddirmi.
Aldo, No, Aldo si è giocato l'unico bonus che aveva
all'inizio. Senza sapere che ne avevo solo
uno. E visto che hai parlato di
(27:12):
Raffaele Sollecito, prima cosa curiosità, volevamo anche sapere
un po' come sei finito a fare ilcast per questo personaggio e
poi se l'avevi incontrato Raffaele Sollecito.
Cito. Allora rispondo prima al casting
lascio Lipe alla fine allora Onepack io c'ho da 00 0 in poi
(27:32):
manager in America e agenzia a Londra.
Mi arriva un self tape da fare da Londra per Raffaele
Sollecito, perché prima loro hanno la casting Carmen Cuba,
tra l'altro casting Carmen incredibile.
Se voi andate a vedere quello che ha fatto Stranger things,
uno tra tanti no dice Ok Carmen Cuba sta cercando questi
personaggi, li stanno cercando. Prima fuori, tra l'altro so che
(27:54):
c'era in ballo uno scozzese che doveva fare Raffaele Sollecito.
Vabbè, lo prendono dal circuito internazionale perché comunque
volevano che fosse molto in linea con Grace.
Vampate. Mi fomento, mi taglio la barba,
mi stiro i capelli, vado in un negozio di occhiali qua vicino
gli racconto tutta la storia, troviamo gli occhiali giusti,
(28:15):
vado da un mio amico che è fotografo, gli dico fra non hai
capito, cioè mi devi aiutare a fare questa cosa, è una scena di
quando loro si svegliano, vabbè,una delle primissime scene di
Raffaele della serie e quindi mando il provino e mi scartano,
non ho preso il ruolo, mi diconono, sono andato in altre
direzioni, vabbè pazienza, passano tre settimane e ricevo
la stessa identica candidatura. Al casting italiano, quindi,
(28:37):
vuol dire che quella direzione che avevano preso in Inghilterra
non era andata a perdere. Con uno scozzese per farlo in
italiano, insomma. Non lo so, dovreste chiedere a
loro, io vi dico quello che so. Casting italiano, Francesco
Vedovati, stessa identica scena,mi chiama il mio agente, il tuo
omonimo, e mi dice, Non ti azzardare a rimandare lo stesso
provino. Io faccio, vabbè fede, ma sono
(28:57):
in Sicilia, non so come fare, non mi interessa.
Tu devi rigirare, cioè vabbè, a sto giro che faccio?
Ho pensato se è quella roba di farlo?
La come se fosse vera non ha funzionato.
Sai che c'è? Io mando un provino classico,
muro bianco dietro tre piedi, sono già in piedi, io al massimo
entro in scena. Però m'ero rifatto, mi ero
tagliato di nuovo la barba, mi ero ristirato i capelli, avevo
(29:17):
gli occhiali e quindi ho fatto un provino più classico, cioè
nel senso, ho portato rispetto al momento della cosa senza
avere la pretesa di dover raccontare quanto io potessi
essere bravo. E quello mi ha permesso di
andare a un call back in presenza con il regista
americano, con la Showrun e la produttrice della casting
director americana. Mi avevano chiesto invece di
fare una scena del quinto episodio, molto, molto più
(29:38):
emotiva. Una settimana di tempo per
prepararmi ed era a casa che provavo e riprovavo queste scene
con la mia telecamera e non funzionava, ragazzi, non
funzionava perché ero il classico attore che provava a
piangere, cioè era. Capivo tutto quello che adesso
vi sto vendendo come talento artistico artigianale.
Niente, un disastro. E ricordo di avere una cosa
molto preziosa in un cassetto della scrivania che sono 12
(30:01):
pagine di una lettera di una persona a me molto, molto cara,
per la quale non avevo mai avutoil.
Coraggio di leggere e il semplice fatto di ricordarmi di
avere quell'oggetto lì mi aveva fatto venire un magone
fortissimo e io mi rendo conto di aver trovato il mio gancio
emotivo, cioè una persona che è in quel momento in carcere
ingiustamente da tanto tempo, che riceve una visita di un
(30:22):
parente che ha un momento molto emotivo.
Per una persona introversa come Raffaele era più giusto
effettivamente avere un motivo forte e reale, ma avere poi
pochi strumenti per tirare fuorie quindi più un'azione.
Di repressione dell'emozione cheè di totale rappresentazione.
E questo è un errore che facciamo spesso noi come
categoria, perché noi che facciamo workshop, training e ci
(30:44):
denudiamo sbraitiamo con molta facilità, ma poi alla fine gli
esseri umani che dobbiamo andarea raccontare sono delle persone
che non hanno tutta questa capacità di aprirsi, condividere
con chiunque le proprie emozioni.
Anzi, la maggior parte delle volte, specialmente in questo
caso, è una condizione in cui invece tendi a essere meno
espressivo. E quindi andai al provino al
(31:04):
call back senza. Più provare senza più
registrarmi semplicemente portandomi quelle 12 pagine con
me. E sapevo semplicemente che
quando mi dicevano Quando vuoi sei pronto?
Io così ho fatto, ho aperto a caso le pagine e qualsiasi frase
che leggevo era una coltellata per me e mi bastava leggerne 2,
3, a volte una quando era bella tosta e facevo un cenno con la
(31:25):
testa e dicevo ci sono e la cenapoi andava da sola perché come
mi diceva sempre la Messeri, avevo il pensiero chiaro,
un'intenzione chiara, uno stato emotivo ben delineato e questo.
Sì, mi hanno chiesto di farla tre volte di fila e io per tre
volte. Bastava che aprivo a casa.
Era sempre una sensazione diversa quella che avevo, ma
sempre in linea e sono riuscito a prendere il ruolo.
Bravo e scusa. Quindi domanda, legata a questo,
(31:46):
ti sei bloccato queste 12 pagine?
Anche sul SET? Puoi girare quella scena?
Sì, ma non l'ho potuta leggere. Beh, c'era la seconda domanda,
innanzitutto quella per cui hai creato hype, ovvero se hai
conosciuto Raffaele Sollecito. Ah vero, vero.
Allora Raffaele non fa parte della produzione, il che
purtroppo questo è stato gestitoquindi come una persona estranea
(32:10):
al progetto e io avendo firmato un NDA non potevo assolutamente
condividere all'esterno nessun tipo di informazione.
Quindi nonostante io avessi chiesto a inizio e durante di
avere un incontro con lui perchécomunque delle domande gliele
avrei volute fare, non mi è stata data la possibilità di
incontrarlo. L'ho incontrato alla première a
New York, anzi l'ho incontrato con la valigia.
Pigia all'ingresso dell'hotel e quella è stata il primo incontro
(32:32):
dal vivo. Io un mese prima della première
ho chiesto ad Amanda di darmi ilnumero di telefono di Raffaele
perché volevo semplicemente presentarmi.
Questa è 1 1 gesto di gentilezzache volevo fare nei suoi
confronti, cioè nel senso lo sanno un po' tutti quanti i
cazzi suoi. Io per di più ero messo nella
(32:52):
condizione di doverlo rappresentare e lui non aveva
idea di chi fossi, quindi ho rassicurato la produzione che
non avrei parlato di niente. Niente, è semplicemente abbia
fatto questa videochiamata allucinante perché
fondamentalmente io ho fatto unavideochiamata in cui gli ho
raccontato i cazzi miei per. Controbilanciare, tu dici?
Io ho detto io sono Giuseppe e adesso ti voglio raccontare un
po' di cazzi miei e perché mi sembrava giusto dire io so i
(33:15):
tuoi, tu so i miei. Poi della serie di quello che ho
fatto ne parliamo e lui sta cosal'ha apprezzata molto.
Non so se questo un po' l'abbia addolcito o meno, di sicuro sì,
però fatto sta che lui so che haavuto possibilità di vedere
tutta quanta la serie e a New York ci siamo visti e lui prima
in disparte e poi anche davanti a parte della produzione, mi ha
(33:37):
voluto ringraziare per il. Che tipo di lavoro che ho fatto
nel rappresentarlo? Lui dice di tutti i tentativi
che hanno fatto di ritrarre la mia storia.
Tu sei quello che si è avvicinato di più e a me.
Questo è stato forse la soddisfazione più grande fino
adesso e forse sarà la più grande in assoluto.
Non c'è premio o feedback o critica giornalistica che potrà
(33:59):
mai equiparare la sensazione deldiretto interessato che ti dice
grazie perché comunque ho capitoche ci hai messo il cuore nel
raccontare determinate cose a scatola chiusa.
E quindi ti dico, da ora in poi,per me il resto dei feedback è
prettamente gusto personale e ben vengano vari commenti, ma
sono abbastanza con le spalle molto più leggere, ve lo
(34:21):
assicuro. Più rilassato, ma ci sta, cioè
soprattutto avendola vista tuttae specialmente il quinto
episodio che secondo me ti rendemolta giustizia e rende
giustizia anche a lui. Tu, Grace Van Pattene, Francesco
Acquaroli, siete trattori con i contro coglioni e avete tenuto
la serie serenamente tutte sullevostre spalle e non te lo dico
perché sei qui, io nostro ospitedevo leccarti il culo, te lo
dico cioè seriamente, bravo, però mi è piaciuta.
(34:45):
Era quello che stavo dicendo anch'io quando è entrato, era,
stavo per dire queste cose qua, però mi hai interrotto.
Scusami, è colpa mia. E ti ho aggredito.
Infatti è stato un po' rude e daparte mia subito a etichettarti
non potevo saperlo, però grazie per gli scherzi, grazie è bello
che continui un po' a imbarazzarmi davanti a questo
tipo di commenti avevo appena detto no, i commenti a me non mi
fregano più perché io poi Raffaele mi sento abbastanza
(35:07):
appagato, poi bravo bravissimo, grazie 1000 ragazzi come
sputtanarsi in una frazione di secondo no?
Sono contento che voi diciate questo, vi sento abbastanza
sinceri. Allora lavorare con Grace Van
Patten è divertentissima, è un'attrice incredibilmente
serena. Comunque lei era tutti i giorni
per mesi là sul SET, non c'è stata una volta in cui io
(35:29):
l'abbia sentita lamentarsi di qualcosa, lamentarsi per un
orario, lamentarsi per uno slittamento, lamentarsi della
stanchezza. Ogni take era uguale ma diverso.
E se io cambiavo c'era sempre l'apertura per dire, certo, nel
senso, seguiamo quello che succede.
E quindi è stato bello intonarsia un'attrice del genere, a me.
Mi serviva in questo la vita conme è stata molto gentile e molto
(35:50):
generosa a mettermi accanto 1 1 collega così perché mi ha
permesso di fare un lavoro moltoparticolare, anche perché
insomma la felicità, alcuni tic è un modo di parlare che ogni
tanto va in una direzione un po'strana.
Anche questo movimento del colloche ho visto fare a lui un paio
di video e l'ho tenuto come mantra, mi sembra che anche
(36:14):
nell'ottavo episodio sono riuscito un po' AA reinserire.
Una fisicità sua, anche se eranopassati del tempo, quindi là è
stato bello, proprio interessante.
Però erano sempre due linee, Eh?Cioè era sempre essere
consapevoli della sceneggiatura e della storia che si doveva
raccontare e della storia d'amore con Amanda, della mia
famiglia. Però ho voluto anche tenere
(36:34):
conto del fatto che questa è sempre stata una storia
raccontata in maniera controversa, mediatica e
quant'altro, e quindi volevo trovare, spero che voi l'abbiate
notati degli elementi che comunque lo caratterizzassero
come una persona facilmente bollabile di un po'.
Stranezza. Eh sì, molto in linea anche con
l'essere frick di Amanda. No, però dovevo trovare una
(36:56):
chiave che lo portasse lì. Quindi alcuni manga.
Sì, ti arriva quella cosa, Aldo,vero.
Sì, c'è quella cosa, almeno nelle prime due puntate.
Io ho visto soltanto quelle, però c'è.
Ma anche lei tra tutti e due. Non so chi trasmette di più
questa wireless, questa stranezza generale.
Le prime due puntate con lei ci vanno giù pesante.
(37:16):
Tra. L'altro, volevo chiederti una
cosa, visto che come dici te appunto, il caso è stato molto
controverso, in generale tutto l'atto processuale, le indagini
e quant'altro non avevi o hai magari paura che il pubblico
confondesse te attore? Quindi te Giuseppe, ecco.
Con il personaggio, con Raffaele, magari qualche
commento che ti potesse arrivaresu Instagram, qualcuno che ti
(37:40):
prendesse a male parole, perché tu interpreti questo personaggio
molto controverso, per l'appunto.
Ogni tanto si, ci ho pensato a che cosa potesse succedere.
Al momento non è successo. Cioè ci sono dei commenti lato
italiano che arrivano di diffidenza nei confronti
dell'operazione. The do you Stat Taylor, Amanda
Knox. Non mi sembra di aver percepito
(38:00):
ancora commenti diretti a me. Aspettiamo, vediamo che cosa
succede, però anche lì cosa vai a rispondere?
Io avevo 14 anni quando il caso è successo, quindi non è che io
ho memoria o avessi mai avuto possibilità di crearmi un parere
o potessi essere influenzato da tutta la copertura mediatica,
perché comunque ovviamente a 14 anni a Messina giocavo a basket,
(38:22):
non è che stavo lì a guardare latelevisione con i miei genitori.
Quindi io, quando è arrivato il caso, quando è arrivato il
progetto sul tavolo, la prima cosa forte è stato cercare le
carte processuali, dire un attimo.
Che c'è stato 1 1, copertura mediatica che li dipinge come
colpevoli e poi non là del tuttoassolti.
Ok, questo è un elemento. E dall'altro ci sono le le carte
processuali che comunque hanno dovuto, nell'arco di 8 anni di
(38:45):
processo, eliminare tutte le prove che li incastravano solo a
scena del delitto. E quindi io dico, ma in assenza
di prove che li porto sulla scena del delitto, io sono in
maniera oggettiva, più incline apensare che questi siano i più
innocenti che colpevoli, senza troppo scervellarmi, senza
troppo creare chissà quale tipo di.
Risposta interessante, ci sono un botto di congetture.
(39:06):
So, so un sacco di storie sotto trame, ma sono a me si dice
cuticchio. In italiano si dice gossip, però
su questo allora ci sono tanti altri gossip e storie su tante
figure, panorama politico, vecchio, nuovo.
E allora a quel punto dovremmo rivedere magari anche i
personaggi che sono stati identificati e poi in realtà in
fondo in fondo le voci che c'erano sotto non è che erano
(39:28):
proprio straordinarie e quindi in base a cosa conviene?
Facciamo una. L'azione piuttosto quell'altra e
a volte i gossip li ascoltiamo, a volte i gossip sono solo
gossip. E allora di che stiamo parlando?
La. Verità la sa solo Rudy Guede,
la. Verità la sa solo Rudy Guede,
che tra l'altro è lì, cioè nel senso lui ha scontato la sua
pera. Se non ricordo male, sì.
Sì fa il Criminologo adesso RudyGuede è.
(39:51):
Una battuta, no, non. È una battuta fa il Criminologo
adesso ha scritto un libro. Ho visto l'altro giorno appunto
l'intervista su La 7 file, il consulente o comunque mi sembra
che abbia studiato criminologia,insomma.
Al criminologo, comunque, lui siè definito così, OK, non è colpa
mia. L'esperienza sul campo?
Ognuno si ricicla come può, ragazzi, mi.
(40:12):
Dicevano, metodo stanislavskij, no?
Viviamo in un mondo strano comunque, Eh?
Molto strano, vabbè. Comunque lui da un lato ha
scontato la sua pena, quindi in realtà è un uomo libero di fare
ciò che vuole. L'associazione della sua
attività con quello che è il suopassato lascia un po' perplessi,
ma non tanto nella sua scelta didiventare criminologo, ma in
quanto poi? La sede di intrattenimento di
(40:36):
quell'aggeggio lì è così tanto cinico che poi alla fine te lo
chiami Rudy chiede su La 7 a fare un intervento da
opinionista criminologo. Da soltanto invitare lui ti fa
audience. Queste sono le sue parole, Eh,
l'ha detto durante l'intervista,poi bisogna vedere se non si è
inventata un'altra cazzata, Eh? Chissà cosa dirà su questa
serie, chissà a voi questo fattoche esca l'episodio a settimana
(40:58):
come ritorna io? Personalmente sono +1 fan delle
serie che escono una volta a settimana perché riesco a
interiorizzarle meglio le serie che escono tutte assieme su
Netflix. Noi ne parliamo spesso hanno è
il vantaggio che te le puoi vedere un po' quando vuoi, anche
subito fare quello che vuoi. Insomma, ma poi dopo un mese è
facile che non mi ricordo in piùnulla se la serie non aveva
(41:20):
effettivamente qualcosa per cui essere ricordata.
Certo, certo no. Io pure sono incuriosito che
venga spalmata così tanto, perché poi penso arriverà poi
fino ai primi di ottobre. No?
Perché adesso, prima settimana di settembre, esce il quarto.
Il 1 ottobre esce l'ultima. Grazie che me lo dici tu, sono
contento. Prego.
Aldo vai tu perché c'è mia moglie che sta facendo casino
(41:41):
con i cani e quindi ho un po interrotto salutaci.
La. Salute no, non.
È. Giornata siamo, siamo tutti con
te. Siamo tutti così.
Grazie, avevo fatto proprio questa discussione.
Ti va bene? Se mi metto in Camera nello
studio non ci sono Casini, non mi servono due schermi.
Va bene, mi sposto qua, però poinon facciamo casino e invece tu?
(42:04):
Non puoi pensare sempre soltantoalle due cose, comunque, scusa.
Se oggi abbiamo un'ospite importante e invece puoi usare
il tuo computer da un'altra parte, vabbè.
Senti, non mi va di discutere, va bene, li porto fuori io i
cani. Evitiamo discussioni in casa
berlinese, dai, sennò dopo finisce male io.
Lo sto pure fomentando, non. Serve.
Fomentarlo Giuseppe perché si arrangia da solo a fomentarsi,
(42:24):
quindi lascia fare che sennò finisce a dormire per le strade
sono. Fortunato a avere le cuffie
così, almeno non sente cosa viene detto dall'altra parte.
Faccio io la domanda, allora fede, ti rubo la palla allora a
livello di recitazione e di gestione della produzione,
sempre per quanto riguarda the TWIST, Tail of Amanda Knox,
essendo una produzione americanae quindi con standard più alti,
(42:45):
comunque diversi rispetto a quelli italiani, come Ti sei
trovato? Qual è stata la differenza tra
questa produzione rispetto a quel.
La tipo di 00 0 sai il. 7 di 00 0.
Comunque noi abbiamo girato sì in Italia, abbiamo girato negli
Stati Uniti, abbiamo girato Marocco, Messico e Senegal e
quindi comunque la truppa era internazionale, era gigantesca,
(43:08):
quindi quello a me m'ha forgiato.
È stato un battesimo del fuoco che però mi ha insegnato
tantissimo subito, quindi paradossalmente è stata una
piacevole sorpresa per il tipo di approccio che io ho avuto con
loro. A tempo il mio inglese è
migliorato, quindi le mie interazioni con la troupe sono
state molto più semplici. La cosa che è stata diversa sono
(43:29):
state il quantitativo di giorni passati in teatri di posa a
Budapest, perché io in 00 0 ho sempre fatto location reali e
non ho mai fatto teatri di posa,mentre a Budapest loro hanno
ricostruito tutti quanti gli interni entravamo con la luce
del sole e non la vedevi per ore, tra l'altro negli stessi
teatri di posa utilizzati per dune, quindi comunque era
(43:50):
fighissimo. Vai con testo.
Sabbia ovunque non ce n'era. Più però ti fa sentire di star
facendo un qualcosa che ha uno sforzo produttivo veramente
molto, molto alto. E gli americani hanno questo
estremo rispetto nei confronti degli interpreti e quindi hanno
rispetto anche su quella che è la tua proposta e la tua
sensibilità. In quel momento Michael
(44:11):
Appendall, che è uno dei registidei primi episodi e anche
produttore esecutivo della serie, era sempre lì a dirmi,
Paul of your Instinct, sempre iltuo istinto è quello che conta.
Vuoi farlo così? Sì, fallo così.
Avevamo trovato questa grande sintonia con Grace che ci ha
portato a volte a ricevere richieste della produzione, che
ci chiedeva di improvvisare alcuni momenti.
Quella è stata la piacevole sorpresa, nonostante il contesto
(44:33):
molto ambizioso, tutto lo sforzoproduttivo in mezzo, le
pressioni legali, i timori, l'ambizione, l'estetica della
serie e sentirsi investire di questo senso di dire facci
vedere quello che Senti, ti appaga molto e ti fa divertire
tanto. E sai come incanalare quel senso
di responsabilità? Ovviamente.
(44:54):
E io per fortuna mi sono abbastanza divertito.
Noi avevamo. Una domanda che in parte diciamo
hai già risposto sulle location,quindi non è stato girato in
Italia, nonostante la casa in via della Pergola sembrasse
effettivamente quella. L'hanno ricostruita mattone su
mattone. Tu hai detto a Budapest avevo
letto anche forse Vancouver, nonso se è vero.
(45:16):
Sì, sì, io non ci sono stato a Vancouver, però loro siamo stati
a Vancouver, quindi. Quella casa che abbiamo visto
era sempre. Specialmente una ricostruzione
fedelissima della casa in via della Pergola.
L'esterno di casa di via della Pergola è un mix fra manodopera
di scenografia e effettivamente una stradina e un edificio che
la ricordava nel Lazio, vicino Fiuggi.
(45:39):
Non mi ricordo il paesino come si chiamava?
Hanno trovato questa stradina con questa casa isolata e hanno
costruito un cartonato per farlasembrare all'esterno il più
simile possibile. Ma se tu puoi entravi erano assi
di. I legno entravi e c'erano
soltanto impalcature, gli altri della troupe, mentre l'interno
ovviamente era totalmente costruito negli Studios a
(46:01):
Budapest. Questa era una curiosità che ci
è nata perché ascoltando il podcast indagini, quello di
nazi, quello del post, ho scoperto che via della Pergola
numero 7 a Perugia non esiste più perché hanno fatto dei
lavori di ristrutturazione, hanno distrutto l'entrata su via
della Pergola e l'hanno rifatta da un'altra parte.
Quindi la casa ad oggi è totalmente.
È diversa? Sì, sì, l'hanno ricostruita in
(46:24):
todo. Quindi noi abbiamo girato in
Italia, nel Lazio, a Perugia e poi ci siamo trasferiti a
Budapest. Abbiamo iniziato seconda metà di
ottobre e abbiamo fatto un mesetto e mezzo in Italia e poi
da dicembre a Marzo siamo stati in Ungheria mesi.
Migliori. Mamma mia freddo che abbiamo
preso come dovete immaginare e non ho mai vissuto così tanto
(46:44):
tempo dentro una stanza d'hotel.Stavo impazzendo, è allucinante.
Vive dentro una Camera d'hotel. È un'esperienza veramente.
Soltanto quando viaggi per lavoro puoi fare, quindi è
veramente. Strano Eh?
Immagino che effettivamente non sia il sogno di tutti, però
vabbè, in produzione americana presumo che abbiano certi
standard. Non so organizzare cene o
comunque servito e riverito lavori tutto il giorno come uno
(47:05):
schiavo, però torni nella stanzad'hotel.
Sì, sì, però non è sano come stile di vita, perché tu non ti
cucini mai un pasto per settimane, cioè a chi piace la
vita di lutto? Tutto servito e riverito per me
è alienante dopo un po' non scarichi mai.
Ehi, dipende sempre da qualcuno,è comodissimo veramente avere
quelli che ti vengono in camera e ti sistemano e puliscono tutto
(47:27):
quello sì, quello è ovviamente un bel lusso da avere, però
viverci così è tosto per. Mesi poi, comunque.
Vabbè, questi sono le lamentele di un ragazzo bianco occidentale
privilegiato, capito che si develamentare di ste minchiate.
Però pur parler nel questo contesto, sì, era quello che ho
vissuto. Però domande che ho per quanto
(47:48):
riguarda il SET showrunners e. E ovviamente produttori
esecutivi, perché noi, guardandoun sacco di serie.tv eccetera,
ci immaginiamo una situazione incui sul SET alcune volte ci sono
i produttori esecutivi che vengono là a controllare che il
lavoro sia fatto come vogliono che sia fatto la showrunner o lo
showrunner. Tendenzialmente sono presenti
per controllare che tutto abbia una specie di coerenza episodio
(48:09):
dopo episodio. Il che mi porta a pensare che
per esempio Amanda Knox fosse lì.
Magari non sembra, ma comunque sia stata presente in diverse
scene che ci fosse, ovviamente da showrunner kj steinberg.
E la mia preferita, ovvero l'ex fidanzata di Bill Clinton,
Monika Lewinsky, che è tra i produttori esecutivi.
Corretto? Cioè erano lì o comunque sono
(48:30):
stati presenti gran parte delle riprese?
Corretto? Erano presenti sul set, chi più
chi meno, TJ tendenzialmente quasi tutti i giorni era lì nel
gabbiotto di produzione, perché il suo livello di impegno,
dedizione, precisione, questo progetto è stata una roba
veramente impressionante. Perché loro?
(48:51):
Ci hanno lavorato per tre anni prima di iniziare le riprese e
poi vederli lì a vedere che tutto si stava concretizzando.
E lei è stata devota a questo progetto e voleva che tutto
quanto venisse fuori con empatia, cura, dedizione e
sensibilità. Quindi lei sì, assolutamente
presente, ma che a volte ti dicoche quando andavamo a cena
capitava che nell'angolo no del capo tavola a tre eravamo io,
(49:14):
KJE, Grace. Le discussioni erano ovviamente
monopolizzate sulla serie e ognitanto lei giocava con noi.
Se dovessimo essere in questo momento dell'episodio 8, mi
ricordo, abbiamo fatto una voltauna scena in cui lei parlava
dell'ultima scena dell'ultimo episodio, e io ti dicessi che tu
stai così e cosa e pensi questo a te, che cosa ti verrebbe da
dire? Mi diceva a me.
(49:35):
E quindi facevamo questa sessione di studio, di
sceneggiature e di improvvisazioni a cena, proprio
perché c'era un clima così tantodi collaborazione creativa che
non c'avevi manco il pensiero didire minchia adesso io qua.
Che cosa devo dire a quel cioè ma come faccio a rintracciare
questa? Cosa erano così tanto chiare le
domande che faceva e così tanto il desiderio tuo di raccontare
(49:55):
un qualcosa che fosse autentico?Che io e Grace più di una volta
che ci siamo messi lì a dire se tu mi dici così, io ti direi.
E lei prendeva da qui Ne Pen e scriveva e alcune di quelle
frasi poi le abbiamo recitate e sono sulla serie.
Quindi questo vuol dire che AJ che è ovviamente quella più
presente in assoluto, Amanda conChris Robinson, suo marito,
entrambi i produttori esecutivi gli ho conosciuti per la prima
(50:16):
volta a Budapest e Amanda ovviamente deve essere
allucinante comunque vedere un contesto.
Il testo delle persone che provano a rivivere quello che tu
hai vissuto in prima persona. Quindi lei c'era, ha lavorato
tanto con Grace o prima di iniziare le riprese, ma durante
le riprese la sua presenza era di sostegno, non è mai entrata a
dire no, questa cosa dovrebbe essere fatta così, quindi è
(50:37):
sempre stata molto osservatrice speciale.
Idee Monica, Monica pure secondome a livello di presenze, Monica
e Amanda me la sono giocata. Forse Monica l'ho vista pure di
più in Italia la loro presenza in qualche modo faceva da gara.
Tante peritoni, non so come dire, è questa la sensazione.
Comunque sono personalità tanto viste, tanto raccontate.
(50:58):
Avevano un'influenza però molto da padroni di casa con noi,
quindi sempre molto gentili e accomodanti.
Volevano sapere come stava andando, ti facevano dei
complimenti su quelle che erano le scene che vedevano, anche se
io rifugio sempre molto dai complimenti fatti da produttori
o comunque tendenzialmente da quello che è culturalmente è un
(51:19):
atteggiamento molto americano diandare in over excitement.
Everything is so greatest, so Amazing, Direct, fantastic,
tutto sempre, tutti quanti. A un certo punto prendi tutto
con le pinze, no? Quindi il famoso American
Entusiasm me, thank you, thank you so much e vai avanti e.
Noi siamo più diretti. Se hai fatto schifo ti dico che
hai fatto schifo. Un'americana ti dice yeah, The
(51:41):
Sims, OK, sì, sì. Esatto, quindi la.
Rifai sì, sì è. Vero è vero, quando non funziona
è OK, quando funziona è pazzesco.
Sono molto più bravi a tenere ilsilenzio.
Nel rispetto della concentrazione sono meno bravi a
risolvere problemi che nascono sul momento.
Noi italiani siamo su questo, i più forti del mondo secondo me,
(52:04):
perché abbiamo una capacità di creare accrocchi su due piedi
per risolvere un problema che vaoltre la suddivisione precisa
dei ruoli, la gerarchizzazione delle responsabilità, che è una
cosa che gli americani non possono prescindere.
Cioè questa cosa non mi compete,anche se ci fermiamo non è mia
responsabilità. Disabilità, tu dici Dio, ma
basta che allunghi il piede e sposti quello ostativo che
(52:25):
possiamo andare dritti sulla scena, no?
Dai un colpo allo ostativo, escidalla Camera, non devi per forza
chiamare il tizio che invece noiin Italia siamo molto più veloci
in questo e risolviamo molti, molti problemi.
Io in un giorno mi sono spaccatol'unghia del pollice destro
dentro una finestra del camerinoed era diventato il dito
completamente nero. E io ho trovato tutti i modi
(52:46):
possibili per non farlo vedere. Mi aspettavo lo facciamo, poi un
po' spropriazione in CGI. Io.
Chiuderei con l'ultima domanda, così ti lasciamo andare che sei
stato gentilissimo, no? Figo mi ha fatto piacere.
L'ultima domanda riguarda semprei progetti futuri, ovviamente
puoi risponderci NDA oppure tacere volutamente se hai
qualcosa in ballo che stai già facendo adesso oppure dici tu.
(53:09):
Allora verbiglio continuerà a far parte dei miei impegni con
la mia prima candidatura come miglior interprete, come miglior
attore in questi Septeamus Awarddi am.
Amsterdam il 4 settembre, mia prima e unica candidatura per
vermiglio come interprete e ci tengo tantissimo perché a parte
che è un premio che va a raccogliere i migliori attori
(53:31):
europei, i migliori attori americani, i migliori attori
asiatici, quindi comunque ci sarà un tripudio di nazionalità
che fa sempre piacere avere questi tipi di scambi, ma a
livello di sincronicità di allineamento è potentissimo per
me, perché Amsterdam è stata unadelle città che io ho scelto per
preparare il ruolo Di Pietro e il fatto che mi arrivi la mia
prima candidatura da interprete,la mia prima e unica
candidatura. Per vermiglio, dalla città che
(53:53):
ho scelto per studiare quel progetto, capite bene che ha un
significato che va al di là della cerimonia in sé.
Perché noi abbiamo girato vermiglio in 5 settimane, due
settimane, agosto, settembre, una pausa di un mese e mezzo
aspettando l'inverno. E poi ci siamo rivisti a
novembre e in quella pausa di unmese e mezzo io mi sono
trasferito ad Amsterdam a vivere.
Quindi il prossimo appuntamento è questo.
E poi sono in preparazione per due progetti diversi, 1, 1 film
(54:16):
al cinema e una miniserie televisiva.
Praticamente partono quasi in contemporanea.
Cioè quindi io sabato finisco dauna parte e lunedì sono
dall'altra parte, il che mi sta portando a un esaurimento
nervoso su la divisione delle ore di studio all'interno della
giornata perché senza dire chi èil progetto, cosa che devo fare?
Ma sono due ruoli agli antipodi per l'ennesima volta, il che mi
(54:38):
fa molto felice e quindi sto studiando, sto studiando e
seconda metà di settembre parto e ne avrò fino a dicembre,
quindi ferie finite, sono qua a Roma.
Che studio è questo fai? Tutte e tu le.
A parte adesso non diremo più che le fa Favino, diremo che le
fa Giuseppe De Domenico, in pratica.
Aldo, ci sei riuscita a conquistare il mio cuore alla
(54:59):
fine? Favino è.
Disoccupato, però adesso ci dispiace per lui, no?
La adesso Giuseppe de Domenico interpreterà Favino in un biopic
su Favino, minchia. Facci l'occhiolino, sei vero,
cioè io non. Parlerò mai con Favino anche in
questo caso, aspetterò che lui alla première e mi dirà grazie
perché mi sono sentito rappresentato da te.
Devi fare la videochiamata in cui paghi della tua vita.
(55:21):
Favino, OK. Però portiamo rispetto anche nei
confronti del processo degli interpreti che voi chiamate come
vostri ospiti. Eh, perché io le ho prese in
giro, non le posso tollerare. Eccoli in querela ti.
Diamo noi i contatti, anche la residenza di Federico, tutti i
dati, il codice fiscale, tutto quello che ti serve.
Tienici fuori a me e Fabrizio che non c'entriamo niente.
Ungiornofarannounaserie.tv su Disney Plus sul caso della
(55:44):
querela di spin off, sì, sì, io.Vi vedo fomentatissimi.
Questo fatto e sono contento chemi ha attribuito tutto questo.
Hyper dos, ecco, spero abbiate ragione.
Beh. Abbiamo invitato Stefano
carannante l'ultima volta e poi è finito in un film del Marvel
Cinematic Universe dopo che l'abbiamo intervistato, quindi
aspetta. Magari stai girando Avengers,
(56:06):
Doomsday? Occhiolino.
Chi lo sa, ti. Ringraziamo ancora per essere
stato nostro ospite di aver accettato il nostro invito.
Giuseppe, sei Stato davvero gentilissimo.
Grazie a voi e mi. Accodo, ovviamente ai
ringraziamenti di Aldo. La quarta stagione di spin off
si chiude qui, un saluto da Berlino est, da.
Edimburgo no. Un saluto dalla zona tra
(56:32):
Tarvisio sud e l'hotel casinò perla di Nuova Gorizia e da.
Brescia, provincia periferia da.Che cazzo volete voi, Aldo?
Mentre da Roma. Grazie ancora Giuseppe, Ciao a
tutti è. Stato veramente un piacere
immenso condividere questa chiacchiera insieme a voi ci.
Sentiamo alla. Prossima.
Stagione Ciao, Ciao Ciao.