Episode Transcript
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(00:05):
Innanzitutto scusatemi se oggi sono in tunica sportiva, ma sto
per andare a correre alla maratona di Berlino con 26 ° e
un sole della Madonna. Quindi mentre guardate o
ascoltate queste parole, pensatemi perché sarò
probabilmente un lago e soffriròcome un dannato, ma tranquilli,
non è questa la notizia con cui apriamo il trentasettesimo
episodio di Spin News oggi. Iniziamo con qualcosa che non
(00:27):
riguarda film o serie TV, ma dueconcetti che ci toccano tutti,
la libertà di parola e quella didemocrazia.
Paroloni, direte voi, soprattutto se vedete da uno
vestito da corsa. Ma Fidatevi che quello che è
accaduto a Jimmy Kim non è solo un affare americano e riguarda
tutti noi. Però ci teniamo a partire dai
fatti. E poi passiamo al commento.
Il 10 settembre Charlie curke, politico e volto noto della
(00:49):
destra americana, viene assassinato durante un evento
alla Utah Valley University. Due giorni.
E dopo il 12 settembre l'attentatore, Tyler Robinson,
viene arrestato e incriminato. E da questo momento l'omicidio
diventa subito materia di scontro politico, prima Trump,
poi i repubblicani, poi i democratici.
Non c'è praticamente nessuno cheresiste alla tentazione di
(01:10):
strumentalizzare l'accaduto. Il 16 settembre Jimmy kimmel fa
come al solito il suo monologo seriale all'apertura della
puntata del suo Daily Show, 13 minuti in questo caso e due
battute che toccano sia il caso Kirk che Trump.
E qui le sue parole. Il giorno dopo le principali
(01:44):
affiliate televisive come Next Star annunciano che non
manderanno più in onda lo show di Jimmy kimmel.
Nello stesso 17 settembre arrivaanche la stroncatura del
Presidente della FC, Brendan car, che definisce offensive le
parole di kimmel. Nella stessa giornata ABC
sospende il programma a livello nazionale.
(02:04):
Il 18 settembre intervenne ancheTrump, rincarando alla dose.
E qui le sue. Parole e questa era la cronaca,
ma ora? Veniamo al punto.
Jimmy Kimmel ha il diritto di parlare, punto, perché senza
(02:27):
libertà di opinione non esiste la democrazia, né in America, né
in Italia, né altrove e specialmente in America.
È importante perché l'Italia così come l'Europa, prendono
ampiamente spunto e sono ampiamente influenzate da quello
che accade oltreoceano. La sospensione di uno show per
una battuta politica, tra l'altro molto breve e quasi
banale, può piacere o meno, ma non è certo un incitamento
(02:49):
all'odio e. Di fatto è inaccettabile.
Non possono essere sicuramente imalumori di un partito o le
pressioni di un Presidente degliStati Uniti a decidere cosa va
in onda e cosa non va in onda. L'f CC dovrebbe essere un
garante imparziale della libertàdi parola.
Invece, sotto la guida di Carl econ Trump che spinge come un
dannato, si è trasformato nell'ennesimo strumento di
pressione per fare quello che è già successo con Steve Colbert,
(03:12):
anche se ufficialmente i motivi sono di budget.
E ora accade la stessa cosa con Jimmy Kimmel.
La librità di parola non si conquista in un giorno, ma può
essere rosa da un giorno all'altro e la storia ci insegna
che le dittature spesso e volentieri iniziano così,
togliendo la voce a chi non la pensa come chi comanda.
Quindi speriamo di non doverlo vedere accadere di nuovo e
speriamo soprattutto di non dover essere influenzati da
(03:33):
questa cosa. E ora?
A te la parola, Fabrizio. Grazie fede.
Dopo questa apertura molto seriosa ma assolutamente
doverosa, ora cerchiamo di abbassare un po' il tiro.
E parliamo di musica, però, in due declinazioni molto diverse
tra loro, attraversando due mondi che più lontani non
potrebbero sembrare, da una parte l'universo Disney,
colorato, giovane, puccioso, carico di energia e nostalgia
(03:55):
per i più vecchi, dall'altro il racconto intimo e duro degli
ultimi anni di una leggenda del rock, il principe delle tenebre
e padrino del heavy metal ozzy Osborne.
Ma partiamo dalla leggerezza. Camp Rock torna con un terzo
capitolo a distanza di 17 anni dal suo debutto nel 2008, quando
il film aveva lanciato definitivamente I Jonas Brothers
e Demi Lovato, trasformandoli daidoli per adolescenti a star
(04:17):
mondiali. Oggi, a distanza di più di 15
anni, i fratelli Jonas, John, Nick e Kevin hanno deciso di
rimettersi in gioco, tornando nei panni dei membri della band
e fittizia Connect Three e saranno anche produttori
esecutivi del film. Demi Lovato, invece, non
apparirà sullo schermo, ma parteciperà al progetto dietro
le quinte. La trama gioca.
Molto sul tema del passaggio di testimone, la band infatti si
(04:37):
ritrova con un tour che rischia di saltare ancor prima di
iniziare e l'unica soluzione è quella di tornare alle origini,
a quel Camp rock dove tutto è cominciato, per scoprire nuovi
talenti pronti a farsi strada. Un mix di volti familiari e
nuove promesse, con l'obiettivo di conquistare sia chi era
ragazzo nel 2008, sia chi oggi si avvicina alla saga per la
prima volta. All'opposto, e con un tono
decisamente molto più cupo, troviamo invece no Escape from
(04:58):
now. Il documentario su Ozzy Osbourne
realizzato in piena collaborazione con la famiglia,
che uscirà il 7 ottobre su Paramount Plus.
Un racconto intimo e crudo degliultimi sei anni di vita del
principe delle tenebre, che non mostra soltanto la storia di
un'icona del metal, ma anche quella di un uomo che affronta
la fragilità del corpo e il pesodel tempo, oltre ovviamente a
quello delle droghe. Diretto da Tania Alexander, il
(05:19):
film riparte dal 2019, Quando una caduta costrinse ozi a
cancellare il tour da Dio. Quell'incidente segnò l'inizio
di una lunga battaglia con la salute, settimana in ospedale,
numerosi interventi chirurgici, il peso della diagnosi di
Parkinson, il dolore cronico cheha influito anche sulla sua
salute mentale e i tentativi, spesso frustranti, di tornare
sul palco. Tra testimonianze, immagini
inedite e confessioni, il film mostra un ozi vulnerabile ma
(05:41):
anche determinato a tornare sul palco almeno un'ultima volta.
E accanto a lui troviamo la moglie Sharon e i figli, una
famiglia che ha vissuto il rock dall'interno, ma con tutte le
sue luci e ombre. Ma adesso passo di nuovo la
parola a te e fede donandoti anche questi due biglietti per
l'Anteprima di Camp Rock tre chesono sicuro starai morendo dalla
voglia di vedere. Beh grazie Fabrizio no, non
stavo morendo dalla voglia di vederlo però vabbè a questo
(06:03):
punto mi tocca dopo la maratona però.
Ora però passiamo a notizie più gioiose e che riguardano un
sacco di rinnovi più o meno richiesti.
Principalmente meno richiesti, ma partiamo da quello che è più
richiesto in assoluto, visto che.
Daredevil, Born again dopo 1000 rinvii, cambi creativi di
dichiarazioni confuse di CharlieCox, tra cui questa è l'ultima
(06:24):
stagione. Ah no, scusate, ci ho ripensato.
E Vincent d'Onofrio Chi si scusadicendo, No, No, Charlie Cox non
sa parlare in inglese. Non intendevo che questa fosse
l'ultima stagione. Si è guadagnata pure.
Un rinnovo per la terza stagioneconfermata dallo stesso
produttore esecutivo. Certo, bisognerà aspettare 2026
per rivedere la seconda stagionein scena su Disney Plus, ma
(06:44):
almeno i fan possono tirare un sospiro di sollievo perché Matt
Murdock non appenderà gli occhiali da cieco al chiodo.
Poi c'è tools a King, lo show con Stallone che Paramount Plus
ha deciso di rinnovare per la quinta stagione.
E qui il sarcasmo è d'obbligo, cioè davvero, specialmente
considerando lo spin off con Samuel L Jackson.
In arrivo Paramount Plus. Ovviamente annaspa
(07:06):
disperatamente alla ricerca di contenuti forti o anche
semplicemente di contenuti, quindi non poteva lasciarsi
scappare in alcun modo la sua gallina dalle uova d'oro, che in
questo caso porta un cognome italiano.
E evidentemente funziona. Quindi sì, altre stagioni di sly
in versione gangster in quel di toolsa erano praticamente già
scritte. E infine the Morning show, qui
(07:26):
il discorsocambialeggermentepercheapple.tv
Plus ha annunciato il rinnovo per la quinta stagione, lo
stesso giorno del debutto della quarta.
E questo è un rinnovo un po' curioso, perché non era affatto
scontato, complici rating e recensioni ballerine e un
interesse che sembrava decisamente calato in favore di
un aumento del lato soap operaristico della serie.tv.
(07:48):
Evidentemente ad Apple la fiducia non manca.
Oppure non sapevano cos'altro programmare e quindi eccoci qua.
Ci risentiamo fra probabilmente due anni e ora?
Sì, passo la parola a Fabrizio gentilmente non passarmi altri
biglietti di Camp rock tre. Grazie fede.
Non prometto niente riguardo i biglietti, ma restiamo nel mondo
dell'intrattenimento. Spostandoci verso l'animazione e
la cultura POP coreana, sono sicuro che Aldo sarà molto
(08:11):
contento di quest'angolo di spinnews K POP di monhunters è
ufficialmente il nuovo fenomeno globale di Netflix, un film che
mette insieme da una parte l'universo scintillante delle
idols Hip hop coreane. E dall'altra le atmosfere da
Fantasy action con annesse battaglie contro creature
sovrannaturali. Una formula che ha conquistato
il pubblico in pochissimo tempo,soprattutto i più giovani,
(08:32):
grazie anche a un'estetica moltocolorata e una colonna sonora
fatta apposta per diventare immediatamente virale.
Ma dietro al successo c'è un retroscena molto interessante,
interessante per noi, un po' meno per Sony, perché K POP di
monhunters è stato prodotto da Sony Pictures Animation con un
budget altissimo di circa 100 milioni di dollari.
Quindi un progetto molto ambizioso che però Sony non ha
mai portato davvero al cinema. Durante la pandemia, infatti, lo
(08:54):
studio aveva scelto la via dellaprudenza, vendendo i diritti a
Netflix in cambio di un guadagnosicuro, si parla circa di 20
milioni di dollari, in un accordo che copriva i costi e
garantiva entrate immediate, ma che lasciava fuori Sony da tutti
gli eventuali profitti futuri. Oggi la situazione è chiara, il
film è diventato un successo planetario su Netflix, con
numeri da record sulla piattaforma merchandising in
lavorazione, addirittura versioni singalong portate in
(09:17):
sala. Il signor Netflix naturalmente
sorride perché ha tra le mani unfranchise che è potenzialmente
una gallina dalle uova faberger.A Sony invece, resta l'amaro in
bocca per la sua occasione mancata, avendo scelto la
sicurezza economica in un momento difficile, rinunciando a
chissà quanti milioni se non miliardi di dollari.
Mi sento comunque di spezzare una lancia a favore di colui che
ha portato avanti la trattativa,perché pure io se mi avessero
(09:38):
detto ti do 20 milioni perché i pop di monounters avrei
immediatamente accettato e anzi avrei pure pensato, ma adesso di
nuovo la parola a te fede per l'ultima notizia di oggi ed
eccoti anche i biglietti per l'evento singalong che tanto
volevi vedere. Gentilissimo, non dovevi.
Grazie 1000. Continuiamo con una notizia che
mi riempie il cuore di gioia e stranamente è collegata al mondo
(10:00):
di Dexter, dove ultimamente continuano ad arrivare buone
notizie. Perché si parla tanto di spin
off, prequel, universi narrativiespansi?
E ora si parla invece di universi che si contraggono.
E io godo un casino. Perché Clive Philips, lo storico
showrunner, aveva già pronto un progetto di cui non si sentiva
alcuna necessità, ovvero uno spin off dedicato al Carter
(10:21):
interpretato da John Light go, cioè Trinity, I villain che
probabilmente si può definire come quello più iconico della
serie originale. Ne avevamo parlato qualche
settimana fa e ora sembra che ilprogetto sia stato messo in
pausa a tempo indeterminato e bisogna ringraziare la fusione
tra Paramount e skydance perché a quanto pare ha rimesso in
discussione priorità e investimenti.
(10:42):
Meno rischi e più prudenza. E dopo la cancellazione di
Dexter original sin, che è arrivata addirittura dopo un
rinnovo per una seconda stagione, questa è la seconda
serie spin off che cancella una Clive Philips un Clive Philips
che giustamente è leggermente incazzato e non l'ha presa
benissimo. Ma in realtà è una scelta giusta
(11:03):
che va apprezzata paradossalmente, se Dexter è il
serial killer dei serial killer Sky Dance e il serial killer dei
prequel e spin off dei serial killer e dei serial killer.
Questa era l'ultima notizia. A seguire l'imperdibile
docuserie Netflix Sony l'arte diinvestire.
Spin News torna come sempre ognidomenica mattina a risentirci e
grazie per averci seguito.