Diventare Uomo Senza Prima Essere un Ragazzo (Parte 2)

Ma da come baciava, da come mi faceva sentire la sua lingua, si era abbandonata completamente all’idea, che stava vivendo un ragazzo che incarnava ogni tipo di eccezione, ogni genere di contraddizione : stava abbracciando a se , tutte quelle frasi in cui aveva pronunciato la parola “MAI “ e che ora erano in carne ed ossa davanti a lei, e l’avevano appena sbattuta all’angolo dell’ascensore che lento saliva verso il quarto piano. La mia mano che l’accarezzava sotto il suo abito da sera, contemporaneamente la spingeva, cosi da riuscire a tenerla attaccata alla parete. Nello stesso tempo le baciavo il collo cm dopo cm, fino ad arrivare al suo orecchio sinistro, leccandole e mordendole il lobo. Credo che in quel momento, lei si stesse godendo tutta questa scena da spettatrice non pagante in prima fila, dato che il vetro dell’ascensore proiettava il riflesso di noi. La facevo sentire come se fosse dentro un film dove lei e solo lei, era la protagonista principale. Non per il mio essere un aspirante regista....